Gli Ultras Tito Cucchiaroni, la frangia più 'calda' e più rappresentativa della tifoseria della Sampdoria, hanno espresso alcune considerazioni in un comunicato diffuso a mezzo stampa. 'Vogliamo concentrarci sull'unica cosa che può produrre risultati: il sostegno alla squadra, intesa come maglia e non come i suoi momentanei indossatori - scrivono i supporters blucerchiati -. Un sostegno incondizionato, profondo e coinvolgente, come sappiamo fare nei momenti critici. I teoremi li lasciamo volentieri a dirigenti, tecnici, calciatori e tifosi da bar e da tastiera. Non ci foderiamo gli occhi di prosciutto, sia chiaro. Gli errori commessi da tutti, a partire dal presidente fino all'ultimo dei tesserati, sono chiari e lampanti; i risultati parlano chiaro, anzi urlano. Agli interessati tutta la nostra rabbia è stata espressa in modo netto, nelle sedi che abbiamo ritenuto più opportune e senza far troppa pubblicità, come nel nostro stile e nella nostra storia. Crediamo però non sia tardi per poter raddrizzare la stagione, ma tutto ciò passa, anche, per il comportamento della tifoseria che riteniamo importante e determinante, sempre. Da parte nostra moltiplicheremo gli sforzi per sostenere la Sampdoria, monteremo una bandiera in più di ieri, grideremo un minuto in più di domenica scorsa. Crediamo che se da qui a fine stagione ognuno farà al massimo delle proprie capacità ciò che gli compete, si possa raggiungere l'obiettivo della salvezza'.