Gli ultrà razzisti e l'ultrà Salvini: l'Italia corre da sola nella strada della vergogna
Preferisce prendersela con il Milan perché ha perso la partita, magari con Gattuso perché fa giocare Tizio anziché Caio. Probabilmente gli porta maggiore consenso. Così il responsabile dell'ordine pubblico presente allo stadio, se sospendesse una partita per razzismo, si metterebbe contro il ministro degli interni, che è sempre Salvini. Meglio non "percepire" i cori, porta meno guai. L'Europa ci osserva, sgrana gli occhi, si indigna. Ma noi andiamo avanti per la nostra strada. La strada della vergogna.
@steagresti