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  • Griezmann mezzala è uno splendore: la Francia ha svoltato grazie a... Gotti e De Paul

    Griezmann mezzala è uno splendore: la Francia ha svoltato grazie a... Gotti e De Paul

    • Federico Targetti
    Probabilmente la Francia è la favorita nella finale di domenica contro l'Argentina, anche se i transalpini di Didier Deschamps, seppur con molte assenze accusate prima e durante il torneo, non abbiano convinto fino in fondo. La profondità della rosa e la presenza di un fenomeno come Mbappé fanno pendere l'ago della bilancia in favore dei Bleus, che però hanno avuto bisogno di una trovata tattica per proporre qualcosa di nuovo e non scadere come molte squadre percepite come "da battere", studiate a fondo come sono dalle avversarie. Ebbene, la novità di Deschamps è stata l'abbassamento di Antoine Griezmann da mezza punta a mezzala. 

    GENIALE - Le petit diable è l'arma in più della Nazionale francese: agile e dotato di un gran dribbling oltre che della finalizzazione che lo ha reso famoso da attaccante, ha messo in mostra anche un'ottima visione di gioco, non solo negli assist - coi due contro l'Inghilterra è salito a 28, record assoluto nella storia della Francia - ma anche nello sviluppo del gioco, che deve arrivare a Mbappé e Giroud in maniera sempre imprevedibile per dar modo ai due cannonieri di colpire con precisione. Griezmann si aggiunge quindi a Dembélé partendo da dietro e ispirando la manovra dei Galletti. Contromosse? Se ne dovrebbe intendere uno dei prossimi avversari nella finalissima del Lusail Stadium: Rodrigo De Paul. 

    LA MOSSA DI TUDOR E GOTTI - Mettiamo in pausa Qatar 2022 e facciamo rewind fino alla stagione 2018-19: l'Udinese esonera Davide Nicola e chiama al suo posto Igor Tudor, con la missione di salvare la squadra per il secondo anno di fila. Missione compiuta, e in campo si comincia a vedere quello che poi, con l'avvicendamento con il suo vice Gotti a novembre, sarebbe diventato la chiave della definitiva esplosione di De Paul: da seconda punta, nel 3-5-1-1, l'argentino è stato spostato a centrocampo, nel ruolo di mezzala. Gotti motivava così la sua scelta: "Ho continuato a utilizzare il 3-5-2 per valorizzare al meglio un giocatore come De Paul. I calciatori come lui vanno messi in condizione di poter rendere al meglio e secondo me quello è un modulo che si adatta molto alla sue capacità". 

    FACCIA A FACCIA - De Paul poi si è trasformato ulteriormente, imparando a fare anche l'interno in un centrocampo a due all'Atletico Madrid, mentre Griezmann è ancora fresco nel suo nuovo ruolo. Il dinamismo di entrambi i numeri 7 al servizio di Messi e Mbappé, di Giroud e Alvarez, ma anche di Theo Hernandez e dell'altro ex Udinese Molina sarà una delle chiavi della partita dell'anno. Non ci resta che attendere qualche altro giorno per sapere chi vincerà questo faccia a faccia, curiosamente nato... in Friuli.

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