Guarin, capitan Europa in vetrina
EUROPA LEAGUE COME VETRINA PER IL MERCATO DI GENNAIO? - Al di là delle recenti dichiarazioni sia del giocatore ("È iniziata una nuova storia e ho l'affetto del pubblico") che di Walter Mazzarri ("Gli ho detto, ripartiamo da zero"), resta la sensazione che quella fra Guarin e l'Inter sia una tregua più che una pace duratura. La collocazione tattica dell'ex Porto nello scacchiere del tecnico di San Vincenzo resta ambigua e le prime scelte dell'allenatore sono altre. Quindi, può capitare che Guarin diventi capitano in Europa League (magari, chissà, anche come vetrina internazionale in vista del mercato di gennaio), per poi accomodarsi spesso e volentieri in panchina in campionato, per subentrare a gara in corso contro il Sassuolo, sul 5-0, o per essere schierato magari a Palermo, in una settimana che sarà appesantita dal turno infrasettimanale e nella quale, per questo motivo, le rotazioni saranno più numerose.
L'AGENTE FA DISCUTERE - A questo quadro generale, negli ultimi giorni, si sono aggiunte anche le dichiarazioni dell'agente del colombiano, Marcelo Ferreyra, secondo il quale il suo assistito non avrebbe mai desiderato trasferirsi alla Juventus a gennaio. Quest'ipotesi sarebbe stata, dice Ferreira, un'idea dell'ex direttore dell'area tecnica nerazzurra, Marco Branca. Dichiarazioni, queste, poco apprezzate da buona parte dei tifosi nerazzurri, che ricordano come al tavolo della trattativa con la Juve, a gennaio, poco prima che Erick Thohir facesse saltare il banco, ci fossero altri dirigenti dell'Inter, diversi da quel Branca che già, di fatto, non si occupava più del mercato nerazzurro.
