Un calvario lungo sei mesi che è ormai arrivato alla fine. Stefano Guberti rivede la luce al termine del tunnel in cui era sprofondato quel maledetto pomeriggio di venerdì 16 settembre quando si era rotto i legamenti del ginocchio sinistro. Un incidente grave, capitato a quello che era il fiore all'occhiello del mercato cairota estivo. Una legnata pazzesca per Ventura e il Torino, abili in ogni caso nel riuscire a disputare un campionato di primissimo piano anche con la pesante assenza dell'esterno. Una batosta tremenda per lo stesso Guberti, costretto a un lungo stop dopo appena quattro presenze in granata, con tutti i problemi che ne conseguono. Da quel maledetto pomeriggio si sono susseguiti un intervento chirurgico, la delicata riabilitazione a Roma tra piscina e palestra, il graduale riavvicinamento al lavoro con il pallone, l'accelerata nel ritiro invernale di Malta, il ritorno con il gruppo e le prime partitelle.

L’OBIETTIVO - Il generale ottimismo delle settimane iniziali del 2012 lasciava pensare e sperare in un ritorno di Guberti ancora più rapido: però, si sa, non è mai semplice rientrare dopo infortuni così traumatici, non solo sotto il profilo fisico ma anche nell'aspetto psicologico. Qualche intoppo e il maltempo si sono pure messi di traverso, contribuendo a rallentare il percorso di recupero ottimale dell'ex sampdoriano: perché Ventura voleva comprensibilmente consentirgli di accumulare minuti nelle gambe e confidenze sul campo giocando almeno un paio di partite con la Primavera, prima del reintegro ufficiale con la prima squadra. Le abbondanti nevicate a cavallo tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio ne avevano frenato il rodaggio, stoppato a causa dei campi particolarmente pesanti e dunque estremamente rischiosi per chi è reduce da infortunio. L'obiettivo di Guberti era quello di ritornare tra i convocati nel match contro la sua ex squadra, la Sampdoria: impresa non riuscita, ma soltanto rimandata.

LA SPERANZA - Adesso, con la prima presenza in tribuna dopo sei mesi, Guberti spera di rivelarsi l'asso granata da calare alla fine della grande corsa verso la serie A. Se lo augura Ventura che anche ieri, nella conferenza stampa classica della vigilia, lo ha ricordato: 'Guberti è una di quelle risorse che finora non abbiamo potuto sfruttare, speriamo di riaverlo presto pronto per giocare'.

(Tuttosport - Edizione Locale)