Nel corso del programma "Europa League Live" in onda su Premium Calcio, l'allenatore dell'Udinese Francesco Guidolin ha parlato dell'eliminazione della sua Udinese: "Il gol subito ci ha complicato tutto: ci ha innervosito e la nostra generosità, la nostra spinta e il mettere alle corde gli avversari non sono bastati per trovare il 3 a 1, per poi cercare l'eventuale assalto con il gol qualificazione. Prendere quel gol è stato troppo pesante. La condizione c'era, siamo partiti bene e la gente poi ha riconosciuto che la squadra ha fatto tutto quello che poteva: c'erano in campo ragazzi che non erano abituati alla competizione, ma questo era il meno dei problemi. Se sul 2-0 e con l'uomo in più qualcuno pensava che fosse già fatta? Non c'è stato appagamento, forse abbiamo alzato un po' il piede dall'acceleratore ma non perché eravamo sazi. Solo non potevamo andare a mille per tutta la partita. Ora cercheremo di tornare in Europa, ce la giocheremo anche se non abbiamo l'imperativo categorico di Inter, Napoli, Roma e Lazio: a noi andrebbe bene mantenere anche l'Europa più piccola. Il grande rammarico è che siamo arrivati al momento cruciale della coppa con troppe defezioni."