Hellas Verona, i voti di CM: Amrabat e Pessina un metro sopra gli altri. Gunter imperdonabile
Silvestri 6,5: sul gol subito non ha colpe ma fa i miracoli in più occasioni sia su Zapata che su Gomez.
Rrahmani 6,5: tanto ritmo sia in fase offensiva che difensiva. Spesso propositivo, lascia pochi spazi agli avversari.
Gunter 5: errore clamoroso che regala il gol del momentaneo vantaggio per l'Atalanta. Distrazione che non è la sola durante una partita che doveva essere giocata con più attenzione.
(dal 40' s.t. Lovato: s.v.)
Empereur 6: Zapata non è di certo un cliente facile ma prova lo stesso a usare il fisico per contrastarlo e sporcargli più palloni possibili.
Faraoni 6: buona la spinta in avanti e l'aiuto ai compagni.
Veloso 6,5: cerca spesso di dialogare con il compagno amrabat e si fa vedere anche in attacco o su respinte.
Amrabat 7: partita giocata ai 100 all'ora. Tocca un numero infinito di palloni e sporca quasi tutti i palloni avversari.
Lazovic 6: bene in fase difensiva, mentre in quella offensiva poteva fare qualcosa di più.
(dal' 28' s.t. Dimarco 6: continua il lavoro svolto dal suo compagno. Bene l'intesa con Borini in fase di impostazione.)
Zaccagni 6: gioca un tempo, uscendo per comprensibile stanchezza. Partita da sufficienza con poche giocate importanti ma sempre ordinato. (dal 1' s.t. Borini 6: entra in gioco carico, e si vede. Si spegne però dopo una ventina di minuti, complice anche l'arretramento della squadra nel finale.)
Pessina 7: migliore in campo insieme ad Amrabat, segna e convince. Giocate sempre fatte con il tempo giusto e quasi sempre pericoloso in area avversaria.
Salcedo 6,5: partita più che sufficiente la sua, giocata molto a favore del compagno di reparto.
(dal 28' s.t. Di Carmine: s.v.)
All. Juric 6,5: altro punto d'oro per un Verona che riesce ad affrontare a viso aperto ogni squadra. Quando l'Atalanta nel finale si è fatta più pericolosa, l'allenatore gialloblù ha arretrato nel migliore dei modi il baricentro senza correre troppi rischi.