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  • Hellas Verona, le pagelle di CM: Dawidowicz male, ma il resto della squadra ha comunque lottato

    Hellas Verona, le pagelle di CM: Dawidowicz male, ma il resto della squadra ha comunque lottato

    • Alessandro Righelli
    Hellas Verona- Sassuolo 0-2 

    Silvestri 5,5:
    poteva forse fare meglio sul gol subito, soprattutto a livello di posizione, anche se il tiro di Boga era indirizzato all'angolino.

    Ceccherini 6: ha il suo bel da fare contro Berardi, ma si fa trovare quasi sempre pronto in ottima posizione. 

    Magnani 6: gioca bene con i compagni, prendendo sulle spalle il proprio reparto e aiutandosi bene con il fisico.

    Dawidowicz 5: sul gol subito troppo spazio lasciato a Boga, che non perdona. 

    Tameze 5,5: buona proiezione in avanti quando la squadra allarga il gioco. Nel secondo tempo però risente molto dell'assenza di gioco della squadra.

    Barak 6: fa a sportellate con i centrocampisti avversari e si fa trovare pronto su ogni azione che spesso passa dai suoi piedi.

    Ilic 6: poteva puntare un poco di più e osare qualche giocata più complicata.
    (dal 23' s.t. Veloso 6,5: cerca di darsi da fare per tutta la squadra, lottando su tutti i palloni, anche a costo di sbagliare.)

    Dimarco 6: gioca bene tutto il primo tempo, mentre nella ripresa subisce di più la pressione avversaria. Partita comunque suffiente

    Zaccagni 6,5: in molte occasioni si carica la manovra sulle spalle, cercando i fraseggi con i compagni d'attacco. Bene anche sui calci da fermo.

    Di Carmine 6: cerca di fare quello che può e di rendersi pericoloso anche con palloni sporchi. 
    (dal 32' s.t. Salcedo: s.v.)

    Kalinic 6: esce per infortunio, in una partita giocata abbastanza positivamente. Non trova la giocata vincente ma gioca molto per la squadra.
    (dal 41' p.t. Colley 5,5: disordinato nelle giocate e qualche errore tecnico di troppo.)


    All. Juric 6: alla squadra mancavano molti titolari e in più i legni hanno fermato per più volte la gioia del gol. Ha provato a scuotere la squadra, senza successo, ma le colpe sono poche.

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