Hellasmania: Juventus troppo forte, si punta al Palermo
A discapito del risultato finale l'Hellas ci ha comunque provato, almeno nel primo tempo. Iniziando la partita con un atteggiamento prudente, ha subito solo dopo pochi minuti il gol di Dybala che la sblocca con una punizione magistrale (ricordando molto Pirlo), e che provoca lo spauracchio di una possibile goleada. I ragazzi di Delneri però non ci stanno a passare come solita vittima sacrificale e dimostrano subito di voler reagire, quando all' 11' Pazzini sfiora il pareggio con una girata molto pericolosa, che Buffon devia all'ultimo in angolo. La Juventus ci riprova più volte fino alla fine del primo tempo, scontrandosi però con un ottimo Gollini. Allo scadere i gialloblù si devono arrendere ad un colpo di testa di Bonucci, che devia in porta una bella punizione di Dybala. Nel secondo tempo la partita si spegne e i ritmi si abbassano. Poche occasioni, se non quella che porta Zaza a centrare il gol.
Una partita dalla quale non ci si doveva aspettare molto, sia perchè l'avversario era davvero troppo per questo attuale Hellas, sia perchè la squadra non era al completo. Bisogna però sottolineare la buona reazione avuta nel primo tempo, grazie ad una prestazione d'impegno di Pazzini; in una partita tutto sommato difensiva, si è distinto il portiere Gollini, protagonista di belle parate e non colpevole nelle reti subite. Il resto del reparto si è mostrato invece ancora molto sotto tono, poco concentrato, in ritardo soprattutto sul gol di Bonucci. Come ha dichiarato Delneri a fine gara:" Il nostro campionato inizia dalla prossima, crediamo ancora alla salvezza", questa partita necessita di essere archiviata presto, in vista del match casalingo contro il Palermo, decisivo per la lotta alla prima vittoria del campionato. Occhi puntati sulla prossima partita allora ed uno sguardo anche sulle condizioni di Luca Toni che si spera possa recuperare presto.
