UDINESE-MILAN, venerdì 11 aprile ore 20.45

Ehizibue. L’ultimo suo gol in A è arrivato proprio contro il Milan al Bluenergy Stadium. A destra sempre insidioso.

Lucca. Il Milan lo sta sondando, lui vuole sbloccarsi, anche dopo il brutto errore di Genova.

Abraham. In gol nelle ultime due gare, in forma, ha la fiducia di Conceicao.

Jovic. Come Abraham sta bene fisicamente e potrebbe giocare in coppia con l’inglese. Da rischiare.

VENEZIA-MONZA, sabato 12 aprile ore 15

Radu. I voti sono alti, le prestazioni arrivano, in casa può puntare al clean sheets.

Idzes. Assoluto leader difensivo, media voto nel 2025 notevole, spesso vicino al gol.

Turati. Potrebbe esaltarsi anche lui in una gara così equilibrata. Il Venezia fatica a segnare.

Birindelli. In una gara equilibrata e tesa, potrebbe anche essere una sorpresa. Tra i migliori del Monza.

INTER-CAGLIARI, sabato 12 aprile ore 18

Lautaro. Il Cagliari è la squadra contro cui il centravanti dei nerazzurri ha preso parte a più gol in Serie A: 11 in 10 partite, frutto di 10 gol e un assist. Anche partisse in panchina, va schierato.

Frattesi. Il gol di Monaco lo mette in pole per una maglia da titolare. E quando gioca spesso fa bonus.

Caprile. Va messo anche al Meazza, perché può risultare decisivo con le sue parate. Da modificatore.

Viola. Sempre tra i migliori, sia tecnicamente che per leadership. Si può mettere.

JUVENTUS-LECCE, sabato 12 aprile ore 20.45

Kalulu. A Roma dominante, sta ritrovando la giusta condizione. Da schierare al 100%.

Nico Gonzalez. Sta trovando fiducia e costanza con Tudor. Ha segnato nell’ultima sfida casalinga di A contro il Lecce.

Pierotti. Non segna da un po’ e spesso la Juventus concede spazi sugli esterni.

Gaspar. È tornato ed è tornato alla grande. Cliente tostissimo per Vlahovic, può stupire.

ATALANTA-BOLOGNA, domenica 13 aprile ore 12.30

Samardzic. In gol all’andata contro il Bologna, potrebbe essere una scomessa di giornata.

Zappacosta. In questo periodo buio dell’Atalanta resta tra i migliori. Da provare.

Ndoye. In forma super: il classe 2000 è il giocatore che ha messo lo zampino in più gol in Serie A: sei, frutto di cinque centri e un passaggo vincente.

Odgaard. Gol, assist, giocate. L’uomo in più di Italiano, che infatti non ci rinuncia mai.

FIORENTINA-PARMA, domenica 13 aprile ore 15

Dodò. Nettamente il migliore della Fiorentina nell’ultimo periodo. Tiri, cross, assist. Prontissimo.

Parisi. L’assenza di Gosens gli sta dando spazio e lui sta giocando bene. Si può provare.

Man. Nelle ultime due è andato vicinissimo al gol, all’andata ha segnato. Prima o poi si sblocca.

Bernabè. Il gol all’Inter gli dà sicuramente fiducia. Il Parma ha bisogno di lui.

HELLAS VERONA-GENOA, domenica 13 aprile ore 15

Valentini. Impatto ottimo e voti buoni. Ed è anche uno che va a saltare di testa.

Bernede. Molto pericoloso a Torino, sta crescendo, potrebbe essere la sua partita.

Malinovskyi. C’è un Genoa con lui e senza di lui. Lo dicono media punti e % di vittorie. Da mettere.

Ekuban. Spesso insidioso anche a gara in corso. Pinamonti non sta bene, lui si.

COMO-TORINO, domenica 13 aprile ore 18

Caqueret. Piovono assist e voti alti. In casa è da mettere, signore del centrocampo.

Diao. Da inizio 2025, solo Mateo Retegui (10) vanta più reti del classe 2005 in Serie A: sei.

Vlasic. 2025 molto positivo fin qui, tra assist e gol. A bonus in tre delle ultime sette.

Gineitis. Arrivano gol dalla panchina, arrivano prestazioni. Vanoli ci punta.

LAZIO-ROMA, domenica 13 aprile ore 20.45

Isaksen. L’uomo dai gol pesanti non va mai tolto. 2025 strepitoso fin qui.

Zaccagni. Nei derby va messo, dalle sue giocate può sempre nascere qualcosa.

Saelemaekers. Riposato dopo la squalifica. Il belga, in gol all’andata, potrebbe diventare solo il terzo giocatore della Roma a segnare in entrambi i suoi primi due derby contro la Lazio in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria, dopo Vincenzo Montella nel 1999/2000 e Edin Dzeko nel 2015/16.

Svilar. Sicuro, in forma, forte. Media voto sempre apprezzabile. Vuole essere protagonista.

NAPOLI-EMPOLI, lunedì 14 aprile ore 20.45

Meret. Rientra dall’influenza e punta al clean sheets. Da schierare.

Lukaku. Il belga è stato coinvolto in quattro gol in quattro sfide contro l’Empoli in Serie A (tre reti e un assist).

Vasquez. Può essere chiamato a una grande partita, visto che verrà molto sollecitato. Solo per il modificatore.

Esposito. Va meglio in trasferta che in casa ed è interista, cresciuto nell’Inter. Possibile sorpresa.