Il presunto 'mal di pancia' di Zlatan Ibrahimovic ha fatto drizzare le antenne ad alcuni grandi club europei. In particolare Roberto Mancini vorrebbe portare l'attaccante svedese in Inghilterra. Secondo l'edizione odierna del tabloid The Sun, il Manchester City sarebbe pronto ad offrire circa 30 milioni di euro al Milan, mentre al giocatore verrebbe garantito un ingaggio da un milione e mezzo di euro al mese, pari a 18 milioni a stagione.

Anno zero. Per ricostruire la squadra dopo gli addii dei vari Nesta, Zambrotta, Gattuso, Van Bommel, Seedorf e Inzaghi i rossoneri possono prendere in considerazione l'idea di sacrificare un big sul mercato in uscita. Il prescelto sarebbe proprio Ibrahimovic, più avanti con gli anni e forse meno indispensabile rispetto all'altro pezzo pregiato Thiago Silva. La partenza del brasiliano indebolirebbe di parecchio la difesa, mentre nel reparto d'attacco il Milan può comunque contare su altri elementi di livello come Pato, Cassano, Robinho ed El Shaarawy oltre a un altro possibile nuovo arrivo.  

Sullo sfondo restano anche le voci sul Real Madrid, ma il City parte in vantaggio per almeno un paio di motivi: innanzitutto può inserire nell'operazione una contropartita tecnica gradita al Milan tra l'argentino Carlos Tevez e l'italiano Mario Balotelli; inoltre Ibra ha già giocato in Spagna (al Barcellona) e quindi teoricamente sarebbe più attirato dall'idea di andare in Inghilterra in una squadra di cui sarebbe la stella, a differenza del Real Madrid dove rischerebbe di rimanere all'ombra di Cristiano Ronaldo.