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  • E' il miglior Ibra: merita la Champions

    E' il miglior Ibra: merita la Champions

    • Guglielmo Cannavale

    Dito alzato, sguardo fiero. Orgoglioso. Zlatan Ibrahimovic è così, non abbassa mai la testa. Sempre con il suo stile, nel bene e nel male. Esulta Ibra, zittisce Stamford Bridge e tutti i critici. "Non segna in Europa, non è decisivo". Zlatan, a Londra, si scrolla di dosso tutte le vecchie etichette che l'hanno accompagnato per anni. Segna lui il gol del 2-1, quello decisivo per eliminare il Chelsea dalla Champions League. Il suo gol numero 50 in Europa, cifra tonda e qualificazione in tasca. Il Paris Saint-Germain è ai quarti di finale e può sognare. 


    E' L'ANNO BUONO? - Ibrahimovic non ha mai vinto la Champions, la rincorre da sempre. Come Leonardo DiCaprio con l'Oscar. E se fosse proprio questo l'anno buono? Questo è il miglior Ibrahimovic di sempre, parola sua. Forse perché non ha più l'ossessione della Champions, anche se non ci crediamo: "Quando ero più giovane la Champions League era un'ossessione, ora non lo è più". Laurent Blanc non ha solo il miglior Ibrahimovic di sempre, ma rispetto agli anni scorsi può contare su un giocatore straordinario e decisivo come Di Maria. Uno come Cavani è relegato in panchina, arma potenzialmente letale come all'andata. Il PSG è inferiore a Barcellona e Bayern Monaco, ma con un buon sorteggio può arrivare in finale. Ibra vuole giocarsi tutto in una partita per dimostrare di essere il migliore. Lui che non si è mai sentito inferiore a Messi e Cristiano Ronaldo, anche quando giocava insieme a Leo nel Barcellona. Meno forte fisicamente, ma più maturo e intelligente in campo. Ma soprattutto decisivo in Champions: per questo è il miglior Ibrahimovic di sempre. Pronto per vincere una Champions che merita per tutto quello che ha fatto nella sua carriera, per essere così forte a 34 anni. Un professionista esemplare, un genio che si è sempre impegnato e ha lavorato duramente. Un personaggio straordinario e unico nel mondo del calcio, uno dei più grandi degli ultimi vent'anni. Anche senza Pallone d'Oro, anche se non dovesse mai vincere la coppa che ha sempre sognato e che mai come quest'anno merita.


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