Icardi, che settimana: gol all'esordio da titolare in Champions e Ligue 1, l'Inter e il riscatto...
DI MARIA DICE LA VERITÀ - Come in Champions League, Icardi ha segnato un’altra volta a porta praticamente spalancata. Ma i numeri sono fondamentali, a fine anno faranno la differenza anche queste reti quando il PSG dovrà decidere se riscattare o meno l’argentino. Icardi c’è e risponde presente, i problemi fisici sono alle spalle, al PSG si sta ambientando, come testimoniano anche le parole del connazionale Angel Di Maria: “Un mio litigo con Messi per la questione Icardi? E’ sempre la stessa cosa, la stessa cazzata. Queste sono cose incredibili a cui siamo abituati. A volte pensi di dover negare, ma la verità è che è inutile. Da un lato mi fa un po’ ridere, dall’altro mi fa male anche perché ti fa passare per un figlio di p*****a, mentre è il contrario. Icardi si sta integrando con la squadra e la città”, le sue parole a Le Parisien. Un messaggio forte e chiaro.
QUESTIONE RISCATTO - Icardi ha risposto presente in Champions League e anche in Ligue 1, con due gol nelle prime due da titolari. Un segnale importante a Tuchel e in generale a tutto l’ambiente. Icardi segna, il PSG incomincia a riflettere sul riscatto dell’argentino, anche se davanti c’è ancora un’intera stagione. Il club ha un diritto di riscatto per acquistarlo a titolo definitivo dall'Inter per 70 milioni di euro a giugno. L’ultima parola, però, spetterà proprio a Icardi: in caso di no al club francese, tornerà a Milano. C’è tempo per capire quale sarà il futuro dell’argentino, ma i primi messaggi parigini sono forti e chiari. L’Inter osserva e attende, la posizione del club non è cambiata di una virgola: Icardi non rientra nei piani della società e neanche di Conte. Nonostante Maurito abbia già ripreso a fare ciò che gli è sempre riuscito meglio: segnare...