Giovani, entrambi classe 1993, bravi e argentini, come ricorda l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport. E' questo il destino comune di Mauro Icardi e Paulo Dybala, avversari stasera a San Siro nell'atteso posticipo delle 20.45 tra Inter e Palermo. Entrambi a quota 11 gol nella classifica dei cannonieri, non solo rappresentano il punto di riferimento delle rispettive squadre, con i nerazzurri chiamati a reagire dopo i 3 ko consecutivi tra campionato e Coppa Italia e i siciliani che non vogliono smettere di sorprendere e coltivare il sogno europeo. Ma la gara del "Meazza" è anche la sfida tra due giocatori accomunati da un destino lontano dalle rispettive squadre: Icardi, a maggior ragione dopo lo strappo con i tifosi di Reggio Emilia, è indicato da tutti come l'uomo sacrificabile in estate in nome del bilancio, Dybala una bella suggestione per rimpiazzarlo. Come confermato ieri dal patron rosanero Zamparini, il giocatore fu seguito in passato dall'Inter prima di passare al Palermo ma, nonostante una valutazione monstre di 40 milioni di euro, il giocatore non è uscito dai radar del club di Corso Vittorio Emanuele.