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  • Il Benfica tenta il baby Yildiz, ma la Juve non vuole perderlo

    Il Benfica tenta il baby Yildiz, ma la Juve non vuole perderlo

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    Che futuro per la stellina della Juventus Primavera Kenan Yildiz? Il gioiellino turco strappato dal club bianconero al Bayern Monaco soltanto la scorsa estate oggi ha all'attivo 14 gol e 6 assist in 30 presenze con la squadra allenata da Paolo Montero di cui è, indiscutibilmente, la stella più lucente. A queste 30 gare si aggiugne anche l'esordio fra i professionisti in Serie C (con la Juve NextGen) rimediato lo scorso 17 dicembre nella sconfitta per 3-0 contro la Virtus Verona. Numeri importantissimi per un talento che è ancora minorenne e che soltanto il prossimo 4 maggio compirà 18 anni. Numeri che, inevitabilmente, stanno attirando l'attenzione di tanti club internazionali su di lui.

    TENTATIVO BENFICA - Fra i club pronti ad investire su Yildiz c'è ad esempio il Benfica, eurorivale di Champions, ma soprattutto di Youth League dei bianconeri e che è rimasto letteralmente stregato dai colpi del fantasista turco nel doppio confronto fra formazioni Under 19 e in cui, in realtà l'ex Bayern non fu così incisivo. Il Benfica è pronto a garantirgli un posto in prima squadra, ma saranno i due club a doversi mettere d'accordo dal punto di vista economico per un'eventuale cessione dato un contratto ancora lungo che lo lega ai bianconeri.

    SCONTENTO? - E il giocatore? Scontento non è, almeno a sentire le parole di circostanza di Montero che, post derby Primavera contro il Torino a denti stretti fece intuire che qualcosa di strano per Yildiz ci sia. “Non è scontento, canta sempre nello spogliatoio”. E di lui è molto contenta la Juventus che, dopo averlo soffiato a parametro zero al Bayern (fu pagato soltanto il premio di formazione), non vuole privarsi di uno dei talenti più brillanti del proprio settore giovanile. E non vuole farlo nonostante l'occasione di realizzare una plusvalenza facile. Sarà la società a dover tranquillizzare il ragazzo sul suo futuro e sul suo presente con la Primavera che inizia a stare stretta ad uno che ha voglia di arrivare nel calcio dei grandi come lui.

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