Il giorno del dottor King-Kong Chiellini e Benny Carbone
GIORGIO CHIELLINI,1984, difensore della Juventus e della nazionale. Si è laureato 5 volte Campione d'Italia con la Juventus e si è laueato pure in Economia e Commercio con 109/110. In tutta la carriera è stato espulso soltanto 2 volte: in Parma-Juventus dell'11 novembre 2007 e in Sassuolo-Juve del 28 ottobre 2015. Il dubbio che serpeggia tra i tifosi non bianconeri è: perché è estremamente corretto o perché gioca nella Juve? Anche se non
ammonito dall'arbitro, il 12 maggio 2014 si beccò 3 giornate di squalifica per una gomitata a Pjanic, allora alla Roma. Idolo dei tifosi, non riscuote altrettante simpatie da parte dei colleghi. Il 9 febbraio 2012, Ambrosini lo rimproverò pubblicamente per aver fatto la spia nei confronti di Ibrahimovic per il buffetto a Storari in Milan Juve di CoppaItalia. 2 settimane dopo, il 25 febbraio, al termine di Milan- Juve di campionato i due furono al centro di un megarissone. Vedi qui Del resto con Ibra, nonostante siano stati compagni di squadra, i rapporti sono sempre stati piuttosto tesi. Come racconta lo svedese nella sua autobiografia "Ricordo Giorgio Chiellini, per esempio, con cui eravamo stati compagni alla Juve -Quando io ero all'Inter ci trovammo a giocare da avversari e allora lui mi stava sempre addosso: «Avanti, su, non è più come prima, o no?».Cercava continuamente di provocarmi, e a un certo punto mi fece un tackle da dietro, la cosa più vigliacca, perché non puoi vedere l'avversario che arriva. Caddi e mi feci male, molto male. Ma non dissi niente. In situazioni del genere non parlo. Penso: 'Al prossimo scontro, gliela rendo... E dopo non starà in piedi per un pezzo.E' così che mi comporto Per cui no, io non sono il tipo che parla a vuoto, piuttosto esplodo come una bomba nel corpo a corpo. Ma quella volta con Chiellini non si creò più nessuna occasione durante la partita, e così dopo il fischio di chiusura lo raggiunsi, lo presi per la testa e me lo trascinai dietro come un cane disobbediente. Lui si spaventò, glielo lessi in faccia. «Volevi la rissa, e adesso perché te la fai sotto?» sibilai, e poi mi avviai tranquillo verso gli
spogliatoi". “Chiellini in campo sa essere un maiale, se vuole. Quando arrivai alla Juve mi trattava benissimo, quasi come un fratellino, non avevo la patente e mi scorrazzava in giro. È una persona eccezionale, ma in campo si trasforma, diventa un altro. Gli piace fare scena e influenzare gli arbitri, classica roba italiana, e poi è un cascatore”. Albin Ekdal «Ekdal mi ha detto che le sue parole sono state fraintese: mi sembrava strano che avesse detto parole del genere, a Torino l’ho trattato come un fratellino. Si è scusato e mi ha detto che la prossima volta userà meglio le parole» “Chiellini, è patetico. E’ un grande giocatore, ma è patetico quando cade non appena lo toccano. Avrei voluto giocare per spiegarglielo”. (Nicola Berti)
Ai mondiali 2014 Louis Suarez gli ha dimostrato il suo affetto mordendogli una spalla
BENITO CARBONE.1971, detto Benny, ex attaccante di Torino, Reggina, Casertana, Ascoli, Napoli, Inter, Sheffield Wednesday, Aston Villa, Brandford City, Derby County, Middlesbrough, Como, Parma, Catanzaro, Vicenza, Sidney FC, Pavia, Ha smesso a quasi 39 anni nel luglio 2010 dopo 177 partite in Premier League e 133 in serie A. Come allenatore è attualmente disoccupato dal 30 giugno 2015, dopo aver allenato senza fortuna Pavia, Varese, Valle d'Aosta e Pro Sesto. Fisicamente minuto, alto 1.68 per 70 kg, ma capace di sopperire con tanto dinamismo, ottime doti tecniche, un dribbling sgusciante e il gusto per le finte spiazzanti. Buon tiratore di calci piazzati, era il classico fantasista in grado di andare in appoggio alle punte ma anche di trovare soluzioni personali. Vittima del 4-4-2 sacchiano, che ostracizzava i fantasisti, emigrò ì, come Zola e Di Canio, in Inghilterra. Qui, essendo astemio, ebbe dei problemi di ambientazione, rifiutando costantemente gli inviti al pub dei compagni e dei tifosi. Nel 2006 rescisse il contratto col Vicenza dicendo di volersi avvicinare a casa, in Calabria. E infatti finì a Sidney
MASSIMO GIACOMINI, 1939, ex giocatore di Udinese (2 volte), Genoa, Lazio, Brescia, Milan (una sola partita), Triestina. Allenatore di Udinese (3 volte) Treviso, Salernitana, Milan, Torino, Napoli, Triestina (2 volte), Perugia, Venezia, Brescia, Cagliari, Pro Gorizia Portò l'Udinese in 2 anni dalla C alla A Nell'80-81 riportò anche il Milan in serie A
ROBERTO SORRENTINO, 1955, ex portiere di Nocerina, Paganese, Catania, Cagliari, Bologna. E' il babbo di Stefano, portiere del Chievo e anche di Ivano, punta del Locarno.I miei figli mi prendono in giro dicono che ho preso gol da Platini, da Zico, Maradona, Paolo Rossi , Scirea , Rummenigge insomma mi sfottono perchè dicono che mi hanno segnato tutti. In verità io gli rispondo che io c’ero. In una serie A che era il campionato piu’ bello del Mondo io ero presente. E quelli erano giocatori fortissimi. L’anno della promozione in A sarei dovuto passare alla Juventus c’era pero’ una clausola nel mio contratto che mi impediva di lasciare Catania se fossimo stati promossi. Le clausole si possono anche rivedere pero’ il Catania la volle far rispettare, la Juve viro’ su Tacconi e la storia è andata così. Poi magari andavo alla Juve e mi cacciavano dopo 15 giorni dato che ero un po’
matto, pero’ mi sarebbe piaciuto provare. Rircordo che Trapattoni mi incontro’ in aeroporto una volta e mi disse di tagliarmi i capelli e di vestire ordinato che sarei andato presto da loro. E’ chiaro che sono contentissimo della promozione in A col Catania ma un po’ di rammarico c’è. Alla Juve ci sono poi stato da allenatore in seconda ma è chiaro che non è lo stesso.
GIUSEPPE MAZZARELLI, 1972, ex difensore svizzero con passaporto italiano. Ex del Bari dal 2001 al 2003 E' cognato di Kubilay Türkyılmaz, avendone sposato la sorella Leyla (“«Kuby mi sorprese . Non gli andava a genio il mio fidanzato e allora organizzò una cena, a mia insaputa, portando Giuseppe. Lui, per mesi, mi coprì di rose e colazioni, inviate al negozio di abbigliamento a Bellinzona, dove lavoravo come commessa”) Al primo allenamento col Bari Fascetti gli chiese “"tu, come ti chiami?"
FERRO TONTINI, 1969, ex portiere di Roma, Cosenza, Catania, Modena, Lucchese Smise a 26 anni per seguire l'azienda di famiglia. MIRKO TACCOLA, 1970, ex difensore di Pisa, Ternana, Pescara, Inter, Lucchese, Palermo, Napoli, Cagliari, PAOK Salonicco, Maia (Portogallo), Lanciano, Sora, San Marino, Ternana, Paganese, Messina, Potenza, Sapri, Monteriggioni, Forcoli. 20 squadre diverse dal 1987 al 2012, quando ha smesso, a 42 anni. Nel 2014, però, è tornato in campo con la formazione lucchese dell'Acquacalda San Piero a Vico, militante in Seconda Categoria toscana girone C.
Buon compleanno anche a
BRUNO MARTELLA, 1992, centrocampista del Crotone
LUCA BITTANTE, 1993, terzino sinistro dell' Empoli- La Fiorentina ha il diritto di recompra fino all'anno prossimo ROBERTO FLORIANO, 1986, ala sinistra della Carrarese, in prestito dal Foggia
JUAN SURRACO, 1987, ala destra uruguaiana con passaporto italiano, della Ternana, lo scorso anno al Lecce
ALESSANDRO SOSIO, 1994, terzino destro del Giana Erminio
JOSE MACHIN noto come PEPIN, 1996, centrocampista della Guinea Equatoriale del Trapani, in prestito dalla Roma
CIRO CARUSO. 1973, ex difensore di Napoli, Ischia, Carpi, Reggiana, Pescara, Benevento, Carrarese, Palmese, Siracusa, Internapoli
RAFFAELE BIANCOLINO, 1977, attaccante svincolato dal giugno 2015. Ex Giugliano, Leffe, Agnani, Renato Curi, Ancona, Andria, Taranto, Chieti, Avellino, Venezia, Messina Peloro, Juve Stabia, Cosenza, Salernitana, Barletta VITTORIO MICOLUCCI, 1982, difensore della Civitanovese, E' stato squalificato per un anno e mezzo per il calcioscommesse, Ha puntato il dito contro Andrea Ranocchia e Antonio Conte per le combine di Treviso-Bari e Salernitana-Bari (Ranocchia) e SalernitanaBari e Piacenza-Bari (Conte)
PAUL RIDEOUT, 1964, ex attaccante inglese, al Bari dal 1985 al 1988
CARL VALERI, 1984, centrocampista australiano del Melbourne ex Ternana, Sassuolo e Grosseto. 150 partite in serie B
LIAM GRAHAM, 1992, centrocampista neozelandese del Chesterfield (serie C inglese) ex Vicenza, Ascoli, Monza e Pro Patria CATEGORIA METEORE.
Auguri a
ALEJANDRO ESCALONA, 1979, ex difensore cileno, ex del Torino nel 199-2000, ma non fu fortunato (battutaccia), giocò solo 3 partite nel campionato della retrocessione, rimediando 2 ammonizioni Per i più curiosi le partite erano Roma- Torino 1-0, ToroFiorentina 1-0 e Torino Milan 2-2 Si è ritirato nel luglio 2012
JEREMIE BRECHET, 1979, terzino sinistro francese del G. Ajaccio. 9 - disastrosepartite in campionato nell'Inter nel 2003-04
WILLIAM PRUNIER, 1967, ex difensore francese del Napoli nel 1997-98, dove giocò 3 partite. In precedenza (1995-96) ne aveva giocate 2 addirittura nel Manchester Utd, prima di essere esiliato in Danimarca, Era stato acquistato su suggerimento del suo amico Eric Cantona. E' pertanto considerato uno dei peggiori acquisti sia del calcio italiano che di quello inglese il “Sun” qualche anno dopo, scavando nel passato dei Red Devils, se ne uscì con una classifica degli acquisti da dimenticare posti in essere da Sir Alex, e in quinta posizione compare proprio Prunier, Una delle tre partite giocate in maglia azzurra fu un Roma-Napoli 6-2 con tripletta di Balbo, marcato, appunto, da Prounier VILLE TAULO, 1985, difensore finlandese dell'HFK, ex del Taranto, dove ha giocato 5 partite in Lega Pro
