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  • Il giorno di Mangia, dell'erede di Zeman De Zerbi e del campione di cristallo Redondo

    Il giorno di Mangia, dell'erede di Zeman De Zerbi e del campione di cristallo Redondo

    Cominciamo con gli auguri doppi a

    DEVIS MANGIA, 1974, ex allenatore dell'Ascoli. E' stato CT dell'Under 21 prima di Di Biagio.

    Buon compleanno poi a 

    ROBERTO DE ZERBI, 1979, allenatore del Foggia, ex giocatore di Milan, Monza, Padova, Avellino, Lecco, Foggia, Arezzo, Catania, Napoli, Brescia, Avellino, CFR Cluj, Trento. Impegnato nella finale playoff di Lega Pro contro il Pisa e considerato l'erede di Zeman.

    OSARIMEN EBAGUA, 1986, attaccante nigeriano, con passaporto italiano (arrivò in Italia a pochi mesi), del Vicenza. Nell'agosto 2012, in un match di coppa Italia gli ultras del Varese sin dall'inizio lo fischiarono, indirizzandogli  buuu razzisti. Il motivo? "Ha mancato di rispetto alla città" si sono giustificati accusando il giocatore di scarso attaccamento alla maglia, lui che terminata l'esperienza al Torino e al Catania è dovuto tornare al Varese ma non ha mai nascosto di ritenersi pronto per altri palcoscenici. Quando Ebagua realizzò il suo gol corse sotto la curva, si  sfilò la maglia e rispose ai tifosi alzando il dito medio. Mentre una parte dello stadio lo applaudiva, gli ultras  ripiegarono gli striscioni e uscirono dallo stadio per aspettarlo. Lui dovette attendere la scorta della Polizia per lasciareare lo stadio.

    FERNANDO REDONDO, 1969, centrocampista argentino, al Real Madrid dal 1994 al 2000 e al Milan dal 2000 al 2004   Un sogno durato soltanto pochi giorni, perché in un match di pre-campionato l’argentino si infortunò seriamente al ginocchio. Un infortunio che ne pregiudicherà non soltanto l’intera stagione ma la carriera stessa, tanto da farlo soprannominare il ‘talento dalle ginocchia di cristallo‘. I primi tre anni rossoneri di Redondo furono un vero e proprio calvario, in quanto li trascorse più in infermeria che sui campi da gioco (con ben tre operazioni subìte in quell’arco di tempo), tanto da spingersi a compiere un gesto di assoluta nobiltà che lo fece entrare nei cuori dei tifosi: decise di sospendersi lo stipendio sin quando non sarebbe rientrato definitivamente in campo. Rientro definitivo che avvenne proprio nel 2003, quando però era esploso ormai il giovane talento Andrea Pirlo. E dunque per Fernando non rimase altro che poter disputare qualche scampolo di partita. Ma nonostante tutto, mise davanti a tutto la sua grande professionalità, riuscendo anche a divertire gli spettatori con delle spettacolari giocate che aumentarono ancor di più i rimpianti di tutto l’ambiente Milan, desideroso di poter vincere con Redondo assoluto protagonista. 

    WLADISLAW ZMUDA, 1954, ex difensore polacco, al Verona dal 1982 al 1984, primo giocatore polacco, insieme a Boniek, ad arrivare in Italia.  Anche lui, come Redondo, a causa di un grave infortunio, giocò in tutto soltanto 7 partite.

    VID BELEC, 1990, portiere sloveno del Carpi.

    ADRIANO RUSSO, 1987, difensore del Frosinone.

    GIANLUCA LITTERI, 1988, attaccante del Cittadella, in prestito dal Latina.

    ANTONIO ZITO, 1986, centrocampista della Salernitana.

    JON ERRASTI, 1988, centrocampista spagnolo dello Spezia.

    ANTONIO VUTOV, 1996., attaccante bulgaro del Cosenza, in prestito dall'Udinese.

    Buon compleanno a
    FRANCESCO PEDONE, 1968, ex centrocampista di Como, Centese, Barletta, Bari, Reggiana, Venezia,  Sampdoria.

    ANTONIO DI CARLO, 1962, ex centrocampista di Piacenza, Carrarese, Arezzo, Roma, Genoa, Parma, Ancona, Perugia, Avezzano.

    MAURIZIO IORIO, 1959, ex attaccante di Vigevano, Foggia, Torino, Ascoli, Bari, Roma, Verona, Fiorentina, Brescia, Piacenza, Inter Genoa. Scudetto 83-83 Roma. 83-84 al Verona con Nanu Galderisi. Si è poi dedicato al Beach Soccer.

    FRANCO PALEARI 1955, ex  portiere di Conegliano, Udinese, Campobasso, Verona, Palermo, Messina, Parma, Livorno, Arezzo. Nell'82-83 nella Cavese parò 5 rigori su 9. E' allenatore dei portieri al Trapani.

    GIUSEPPE MASCHERONI, 1954, difensore di Sant'Angelo, Triestina, Vicenza. Era una presenza fissa a Viareggio al Torneo di Carnevale (battutaccia)

    RAFFAELLO VESCOVI,1940, ex difensore di Pisa, Cagliari (203 partite), Brescia, Massese. Cominciò la carriera giocando all'oratorio (battutaccia).

    Buon compleanno ad
    ALFREDO PIGNA, 1926, giornalista sportivo, per anni conduttore della Domenica Sportiva, che compie 90 anni

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