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  • Il no al rinnovo, l’offerta bianconera e il battibecco con DeLa: Napoli-Juve nel segno del 'tifoso' Koulibaly

    Il no al rinnovo, l’offerta bianconera e il battibecco con DeLa: Napoli-Juve nel segno del 'tifoso' Koulibaly

    • Arturo Calcagni
    Stasera poteva essere nuovamente la sua partita, magari nella veste del grande ex che ‘tradisce’ il Napoli con la Juve per soffiargli l’ennesimo scudetto. E invece eccolo lì in Inghilterra a ‘soffrire’ al Chelsea tra critiche, errori e aspettative decisamente non rispettate. Parliamo di Kalidou Koulibaly, che invece Napoli-Juve se la guarderà tranquillamente dal divano. Non come nel 2018, quando una sua incornata da corner all’Allianz Stadium alimentò le speranze tricolore dei partenopei. Lo scenario tra poche ore sarà il Maradona, e il difensore tiferà sicuramente Di Lorenzo e compagni: “Sono un grande sostenitore dei partenopei, spero vincano lo Scudetto” ha dichiarato alcune settimane fa il centrale.

    RETROSCENA - Parole d’amore le sue, proprio il sentimento che non lo ha spinto in estate a sposare il progetto della Vecchia Signora, che pure ci aveva provato insistentemente. Incontri, summit con l’agente Fali Ramadani e una proposta importante sul tavolo, ossia un contratto da almeno 6 milioni di euro a stagione. Una offerta stuzzicante, da sommare ai circa 30 milioni di euro messi sul piatto di De Laurentiis: non poco per un calciatore ad un anno dalla scadenza del contratto. Ma il patron dei campani, infastidito anche dal mancato rinnovo a vita di Koulibaly col Napoli, tira dritto: con la Juve non si tratta. Ad essere felice è quindi il Chelsea, che lo porta a Stamford Bridge spendendo 40 milioni di euro: per i Blues si tratta dell’over 30 più costoso di sempre. Le aspettative quindi sono alte, il senegalese però delude: due gol in Premier League, ma tante, troppe sbavature in difesa. Per stampa e i tifosi dei londinesi è lui uno dei colpevoli della deludente stagione del Chelsea, appena decimo in classifica.
     
    BATTIBECCO – Lui, che ha liberato Napoli di un peso “Il mio ciclo era finito, avevo dato tutto, ma questo club lo sento ancora mio”, è stato protagonista anche di un battibecco con De Laurentiis dopo l’addio: “Non vuole più avere africani in squadra se non rinunciano alla Coppa d’Africa? Bisogna rispettare tutti, non è giusto parlare così. A Napoli molte persone non la penseranno come lui”. Almeno stasera però, Koulibaly e DeLa saranno dalla stessa parte con un unico obiettivo: spingere il Napoli allo scudetto.
     

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