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  • Juve, il tour d'addio di Dybala con Baggio nel mirino. Il futuro è un'incognita, e l'Inter...
Juve, il tour d'addio di Dybala con Baggio nel mirino. Il futuro è un'incognita, e l'Inter...

Juve, il tour d'addio di Dybala con Baggio nel mirino. Il futuro è un'incognita, e l'Inter...

  • Nicola Balice
Da un match sul campo del Sassuolo all'altro c'è un anno o poco meno di Paulo Dybala. La scorsa stagione, a maggio, ecco finalmente l'aggancio a quota 100 nella storia della Juve, guarda caso nella stessa serata di Cristiano Ronaldo. Domenica sera invece, un anno dopo, dopo l'anno che doveva vederlo al centro del progetto bianconero una volta per tutte, è arrivato il gol numero 114, avvicinando Roberto Baggio distante una sola rete al nono posto della classifica marcatori all time della Juve. Un anno fa Dybala stava ripartendo, stava incassando l'ultima volta la fiducia del club bianconero, stava per archiviare la peggior stagione della carriera tra infortuni e polemiche, sapeva però già dove avrebbe giocato in quella successiva: nella Juve. Oggi Dybala è al centro di un malinconico conto alla rovescia prima della fine, l'addio è stato già ufficializzato, sta per archiviare la stagione più controversa della carriera tra infortuni e cambi di rotta sul fronte rinnovo, non sa ancora dove giocherà la prossima ma sa dove non sarà: alla Juve. Non a caso nemmeno dopo il gol, il primo dopo la rottura, c'è stato un sorriso reale: rete importante, del momentaneo 1-1, capace di permettere ai bianconeri di tornare negli spogliatoi in parità, però nessuna festa. Perché da festeggiare, in questo momento, c'è davvero poco per Dybala.

E ORA... - E ora? E ora c'è da andare avanti fino al termine della stagione. Il tour d'addio è appena giunto a metà strada, dopo la rottura mancavano nove partita poi diventate dieci grazie alla conquista della finale di Coppa Italia, adesso ne mancano cinque. Un mese o poco meno per fissare la zona Champions definitivamente (basta pochissimo), tentare il sorpasso al terzo posto e vincere la Coppa Italia, magari agganciando e superando Baggio nella classifica marcatori della storia bianconera. Un mese o poco meno prima del saluto finale. Per poi voltare pagina, andando a caccia di un'alternativa che possa evitare a Dybala di avere l'Inter come unica reale opzione per restare in alto.

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