Inghilterra, Galles, Eire e Irlanda del nord: l'Europa ai piedi del calcio 'british'
ATTEGGIAMENTO - Abbandonate lo stereotipo della "palla lunga e pedalare", le nazionali britanniche di scena in questi giorni, anche su campi difficili, non sono state solo scontro fisico e mischie, hanno dimostrato un atteggiamento molto europeo, con una capacità nuova nell'adattarsi all'avversario e nel ripartire in contropiede. Pur senza grandi campioni (tolti Bale, Rooney, Keane, gli altri si contano sulla dita di una mano) con il sacrificio e il lavoro di squadra sono arrivati risultati e punti importanti. La strada per Francia 2016 è ancora lunga, ma la ricetta è quella giusta.