Un nome tornato prepotentemente alla ribalta, un obiettivo concreto per la fascia destra. Dopo aver bocciato il croato classe 1992 della Dinamo Zagabria Šime Vrsaljko, l'Inter è tornata alla carica per il terzino destro dell'Eintracht Francoforte Sebastian Jung. Ieri pomeriggio il responsabile degli osservatori nerazzurri Valentino Angeloni era a Lucerna per Svizzera-Germania under 21 per seguire da vicino il nazionale tedesco classe 1990, che in Italia piace anche alla Roma di Sabatini. Una trattativa ufficiale ancora non c'è, ma i contratti tra Inter e Eintracht, dopo l'incontro estivo all'ATA Holtel Executive di Milano,  sede ufficiale del calciomercato, sono continuati.

I tedeschi hanno sparato alto per Jung, ma non hanno detto no alla cessione, anche a gennaio. L'ottimo inizio di stagione dell'Eintracht ha fatto lievitare il prezzo, ecco perchè per portarlo via da Francoforte ora servono almeno 7 milioni. O le contropartite giuste. A giugno Bruno Hubner, direttore sportivo dell'Eintracht Francoforte, ha sondato Caldirola (attualmente in prestito al Cesena), ora è interessato a Marko Livaja, che in caso di arrivo di un vice-Milito rischierebbe di passare gli ultimi sei mesi dell'anno tra panchina e Primavera. La punta croata classe 1993 in Germania troverebbe solo il 30enne canadese Olivier Occean e l'ex Napoli Erwin Hoffer a fargli concorrenza. L'Inter ha preso tempo, l'Eintracht non ha fretta.