
Inter, che futuro con Inzaghi? Al-Hilal, Premier e il rinnovo ancora da scrivere
- 102
MAROTTA LO HA BLINDATO A PAROLE - Va ricordato che l'allenatore piacentino non è in scadenza di contratto coi nerazzurri, ma ha un accordo valido e in scadenza 30 giugno 2026. Marotta a parole lo ha blindato: "Con Inzaghi non bisogna guardare le settimane, ma gli anni. Sono stati anni straordinari per il club e grandissimo merito è suo, quindi come si fa a rinunciare a una figura del genere?". Fra il dire e il fare, però, ci sarà di mezzo come finirà la stagione e un summit che dovrà necessariamente andare in scena.
INGAGGIO, RINNOVO E PROGETTO - Sul tavolo dovrà essere messo qualcosa di diverso rispetto a un anno fa quando Inzaghi e l'Inter, dopo una lunga trattativa nel bel mezzo del cambio di proprietà da Suning a Oaktree, si accordarono per un prolungamento di un solo anno (e un ricco bonus) e non per due come voleva l'entourage dell'allenatore. Oggi le stesse tematiche (durata e ingaggio) dovranno essere affrontate, ma quello che più sta a cuore all'ex-Lazio è la competitività da mantenere nel progetto sportivo.

LE SIRENE DALLA PREMIER - Sullo sfondo, così come un anno fa in realtà, rimangono sempre le sirene che arrivano dall'estero. Ormai Inzaghi si è consacrato come uno degli allenatori top a livello internazionale e, di conseguenza, sono tanti i club che lo stanno corteggiando a partire da Manchester United e Tottenham che, in base a come finirà la finale di Europa League, potrebbero scegliere di cambiare subito.
L'AL HILAL - Più difficile, almeno per ora e per una carriera così giovane come quella di Inzaghi che la corte dell'Al Hilal di Milinkovic-Savic e Koulibaly, campione uscente della Saudi Pro League e che vuole subito rilanciare la rincorsa all'Al Ittihad, possa andare in porto. I 20 milioni a stagione sono tantissimi e fanno tentennare chiunque, ma porterebbero l'allenatore dell'Inter fuori dai radar dei campionati top d'Europa nel suo momento di massimo splendore.
FIDUCIA INTER - Anche per questo, oggi, la fiducia più grande la mantiene comunque l'Inter. Il club nerazzurro, forte del contratto attualmente in essere e di un Mondiale per Club che partirà soltanto 15 giorni dopo la finale di Champions, non lasciano spazio ad ampi ragionamenti e discussioni. La ricerca di un profilo alternativo, ad oggi, non è neanche partita. Inzaghi prima di tutto, con una finale da vincere un'ultima gara di Serie A dove non sbagliare e provare a sperare.
Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui
Commenti
(102)Scrivi il tuo commento
#INZAGALA