Calciomercato.com

  • Inter, Dumfries: 'Maicon punto di riferimento. Erede di Hakimi? Non sento la pressione'

    Inter, Dumfries: 'Maicon punto di riferimento. Erede di Hakimi? Non sento la pressione'

    Denzel Dumfries, nuovo terzino dell'Inter, ha parlato a Dazn, partendo dall'esordio in Serie A arrivato contro il Genoa: "E' stato fantastico per me. Allo stadio c'era anche la mia famiglia, erano contenti e orgogliosi del momento. Per me è stato davvero speciale, entrare in campo per la prima volta da giocatore dell'Inter".

    GRANDI TERZINI NERAZZURRI - "Un mio punto di riferimento è stato Maicon, è stato davvero un grande giocatore. Zanetti mi ha scritto un messaggio quando sono arrivato, è stato davvero un benvenuto caloroso: gli chiederò come arrivare a giocare così tante partite qui all'Inter come ha fatto lui".

    EREDITA' DI HAKIMI - "Hakimi ha fatto una stagione incredibile l'anno scorso, hanno vinto anche lo scudetto, ma non sento nessuna pressione: devo giocare le mie partite e fare il meglio per l'Inter".

    IL NOME DENZEL - "Per Denzel Washington? Sì esatto, i miei giocatori mi hanno chiamato così per lui".

    DE VRIJ - "Ha avuto un ruolo fondamentale per il mio trasferimento all'Inter, inoltre già conosceva bene Inzaghi dalla Lazio. In realtà avevamo parlato di Inter in Nazionale già due anni fa, mi ha sempre detto che questo era un bel club e che sperava che un giorno ci sarei venuto e ora siamo entrambi felici che finalmente sono arrivato qui: gli sono molto grato, è importante che anche lui sia qui, mi aiuta con la traduzione e sono davvero felice per come mi tratta. Stefan non è solo un difensore centrale, ma anche un agente? Sì esatto, più o meno è anche un agente! (ride, ndr)".

    ITALIANO - "E' vero, lo sto studiando. Qualche parola? 'Un poco'. La prima parola che ha imparato sul campo è 'uomo', che significa che hai un uomo alle spalle. Poi 'scappa', 'scivola'. I gesti con le mani? Non lo uso, ma ho visto molti giocatori farlo nella partita con il Genoa".

    Altre Notizie