Inter, è Rincon l'uomo giusto?
SIMILE A MEDEL - Ma Tomas Rincon è ciò che serve a Stefano Pioli per imprimere alla sua Inter una decisiva sterzata in campionato? Forse si, forse no. di sicuro a quel punto il tecnico emiliano dovrebbe nuovamente considerare l’ipotesi di modificare lo scacchiere tattico. Perché Joao Mario e Brozovic sembrano imprescindibili, ma per equilibrare la squadra, avrebbero bisogno di un “tutor” collocato esattamente al centro, che copra le loro lacune in fase di non possesso. Qualcuno che corra un po’ anche per loro. Seguendo questa considerazione, Rincon potrebbe anche avere un senso, ma a quel punto si ripresenterebbe il problema del regista, visto e considerato che il venezuelano, per caratteristiche, è molto simile a Medel: non è un architetto del gioco e offre il meglio quando c’è da sradicare palloni dai piedi avversari.
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO - Nel Genoa di Juric, Rincon agisce in una mediana a due accanto a Veloso. Il portoghese si occupa di cucire il gioco, lui, invece, rompe le trame avversarie. Il venezuelano potrebbe svolgere medesime funzioni anche all’Inter, a patto che uno tra Brozovic e Joao Mario si accomodi in panchina o migri in una diversa zona di campo. Con il 3-4-1-2, per esempio, Joao Mario e Brozovic potrebbero anche alternarsi a ridosso delle punte. Idem con un 3-4-2-1, modulo che Pioli ha utilizzato contro il Genoa. Per l’occasione la squadra era apparsa troppo sbilanciata e la difesa poco protetta dalla coppia Brozovic-Joao Mario. Le cose si sono sistemate con l’ingresso di Felipe Melo, che ha garantito maggiore rispetto della posizione. in futuro quello potrebbe essere il compito di Rincon, con Medel che ovviamente scalerebbe tra i difensori.
