Inter e Roma| 'Ma non dovevamo vederci più?'
Inter contro Roma. La stagione 2010-'11 ricomincia esattamente da dove era finita. E promette di proseguire sugli stessi binari di una rivalità che dura ormai da un quinquennio. Sabato (diretta tv su RaiUno a partire dalle 20.45) nerazzurri e giallorossi si troveranno di fronte per disputarsi la Supercoppa italiana: sarà la quarta volta in cinque anni, con il bilancio in favore dei milanesi per 2-1. Per l'Inter eguaglierà così il record del Milan con otto partecipazioni: quattro vittorie contro la Sampdoria (1989) e le tre contro la Roma (2005, '06, '08). La Roma si affaccia a questa finale per sesta volta: due sole le vittorie contro Fiorentina (2001) e, appunto, l'Inter (2007). Inutile dire che i giocatori delle due squadre si conoscono ormai a menadito. I motivi di interesse arrivano così dagli incroci di mercato tra le due società e dall'inedita - almeno in Italia - sfida tra i due allenatori.
Prese le misure alle grandi del calcio italiano - Juve e Milan - al Trofeo Tim, Rafa Benitez è pronto a dare l'assalto al primo titolo della stagione facendo affidamento su un impianto di gioco ben collaudato, il 4-2-3-1 mostrato anche nella tourneè nordamericana, e sugli stessi interpreti dello spartito suonato nella notte di Madrid. Di fronte avrà quel Claudio Ranieri che fu molto prodigo di consigli e suggerimenti verso lo spagnolo quando entrambi allenavano in Inghilterra. L'allenatore romano deve fare i conti con un mercato che si è bloccato - in società dicono solo per il momento: per non disturbare l'avvicinamento alla Supercoppa - e che ha lasciato alcuni vuoti nella rosa. Per non parlare della «telenovela Burdisso» che l'Inter ha tutto l'interesse ad allungare almeni fino a domenica per non rafforzare l'avversaria. Intanto la Lega Calcio ha comunicato il programma delle conferenze degli allenatori di Inter e Roma e degli allenamenti delle due squadre che potranno accedere al «Meazza» domani. L'esclusiva della trasmissione dell'incontro è stata vinta dalla Rai.
