Nessun processo da imbastire, ma rimedi da cercare: è questo l'umore in casa Inter che conta gli infortunati e si lecca le ferite all'anti-vigilia della partita al White Hart Lane contro il Tottenham, valida per la fase a gironi della Champions League. Preparazione atletica sbagliata, troppo stress, muscoli logori per il ritmo vertiginoso con cui si susseguono le partite? È importante scoprire le cause ma soprattutto trovare un rimedio. Benitez riflette in attesa di sbarcare a Londra. Non ci sarà Cambiasso che si è infortunato dopo 57 partite giocate di seguito, nè Mariga il quale si è fatto male il 9 ottobre 2010 nel corso di Kenya-Uganda, gara per le qualificazioni alla Coppa d'Africa. Per lui conseguente ricaduta e stop con l'Inter. Milito e Cambiasso sono rientrati 'stiratì ai primi di ottobre dopo aver vestito i colori della nazionale argentina impegnata in una amichevole con il Giappone. Il Principe, fuori dalla rosa del pallone d'oro, difficilmente giocherà l'intera partita contro gli Spurs, così come Pandev. Tutti e due partiranno dalla panchina. Per Diego un anno vissuto "pericolosamente" e qualche conseguenza si avverte.