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    • Erkin 'minaccia' l'Inter: 'Non chiedete soldi al Besiktas, o resto e mi pagate'

    Erkin 'minaccia' l'Inter: 'Non chiedete soldi al Besiktas, o resto e mi pagate'

    Caner Erkin si appresta a salutare l'Inter dopo nemmeno due mesi e senza aver disputato nemmeno una partita ufficiale con la maglia nerazzurra. Secondo quanto riporta il quotidiano turco Hurriyet, l'esterno mancino turco diventerà nelle prossime ore un nuovo giocatore del Besiktas: il giocatore firmerà un contratto da 2,2 milioni di euro a stagione più bonus legati al numero di presenze. La trattativa, che sembrava destinata ad arenarsi dopo la richiesta dell'Inter di un milione e mezzo di euro per il cartellino di Erkin, ha ripreso quota non appena i nerazzurri hanno accettato l'idea di liberarsi a titolo gratuito del giocatore.

    UN FEELING MAI SBOCCIATO - Fortemente voluto da Roberto Mancini, svincolato dal Fenerbahce, Erkin sbarcò in Italia agli inizi di luglio, legandosi all'Inter con un contratto fino al 30 giugno 2019. Titolare con la maglia della Turchia nel corso degli ultimi Europei di Francia, Erkin non ha impressionato durante il ritiro estivo nerazzurro e, con l'arrivo di Frank de Boer al posto di Mancini, è stato di fatto messo ai margini della rosa. Il vice presidente Zanetti ha confermato la prossima partenza del turco, ribadendo che non rientra nei piani del tecnico olandese: "Nessun dubbio sulle qualità di Erkin, ma abbiamo fatto valutazioni diverse. Deciderà de Boer".

    ERKIN HA GIA' SCELTO - Lo stesso esterno turco avrebbe già comunicato all'Inter di aver raggiunto un accordo con il Besiktas, e di voler fare ritorno in Turchia al più presto. I nerazzurri chiedevano soldi per il cartellino di Erkin (1,5 milioni di euro), mentre i bianconeri hanno sempre richiesto il giocatore a titolo gratuito. A tal proposito, secondo FcInter1908.it, Erkin si sarebbe impuntato con la dirigenza interista, minacciando di rimanere a Milano regolarmente pagato, pur se ai margini del gruppo: "Voglio andare lì e ho l’accordo con loro. Se insistete a chiedere un conguaglio, posso sempre restare e andare agli allenamenti pagato".

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