Un pilastro del presente, un'idea per il futuro. Le voci di mecato sono alle spalle, Fredy Guarin ha finalmente convinto l'Inter. E pensare che qualche settimana fa il centrocampista colombiano era sul piede di partenza. Il Tottenham si era fatto avanti, Villas lo voleva a Londra, ma l'offerta degli Spurs non fu ritenuta sufficiente da Moratti, che decise di rifiutare.  Guarin è rimasto a Milano, il resto l'ha fatto Mazzarri. Il tecnico del Napoli l'ha preso da parte, gli ha parlato e l'ha messo al centro del progetto. Sette presenze in campionato su sette partite, una presenza nell'unica gara di Coppa Italia, all'ex centrocampista del Porto manca ancora la continuità giusta ma è diventato un punto fermo dell'Inter, condizione che l'ha depennato dalla lista dei partenti. A confermarlo anche il suo agente, in una recente intervista:  "Non credo proprio che Guarin lascerà l'Inter, sta bene a Milano".

Guarin in questi giorni si è confessato a Inter Channel, ha ribadito la volontà di restare a Milano e ha consigliato a Thohir il compagno di nazionale James Rodriguez. Il giocatore colombiano non è una novità per l'Inter, Branca provò a prenderlo lo scorso inverno, ma il Porto voleva 45 milioni di euro per il suo cartellino, una cifra inarrivabile per qualsiasi club italiano. In estate il Monaco del magnate russo Rybolovlev ha staccato l'assegno giusto, James Rodriguez si è trasferito nel Principato, dove è ancora alla ricerca di se stesso. Sette presenze in campionato, solo tre di queste da titolare, per un totale di 356 minuti. Dalla Francia sono convinti che voglia cambiare aria, ma al momento è impensabile un addio a titolo definitivo. L'Inter ci proverà, vuole il giocatore in prestito con diritto di riscatto, più o meno la stessa idea della Juventus.  Follia? Forse, ma il suo agente in questa pausa per le nazionali ha parlato con molti club. James Rodriguez non è felice e vuole trovare una nuova sistemazione.