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  • Inter, i due sogni di Lukaku: il gesto che fredda Pochettino

    Inter, i due sogni di Lukaku: il gesto che fredda Pochettino

    • Pasquale Guarro
    Il gesto è stato plateale, subito dopo il gol che ha stappato il match: "io resto qui". Con il pugno chiuso e l’indice ben rivolto verso terra. Certo, di mezzo c’è ancora tanta vita e l’Inter dovrà nuovamente trattare con il Chelsea, ma lo farà partendo da una volontà chiaramente espressa, quella di Romelu Lukaku, che ormai riconosce Milano come una seconda casa, se non addirittura come la prima. E non c’è Pochettino che tenga, perché il centravanti belga ha voluto mettere in chiaro proprio questo e cioè che al di là dei progetti che il tecnico argentino ha in mente per lui, nella sua testa c’è solo l’Inter. 

    E le sue non sono solo parole al vento, basti pensare a come ha gestito finora le tante panchine nelle partite più importanti, quando Inzaghi gli ha preferito Dzeko: “Certo, mi farebbe piacere giocare contro il Milan, ma viene prima l’Inter”, rispose ai giornalisti poco prima dell’euroderby di ritorno. Parole da uomo maturo, parole da calciatore legato alla maglia e ai colori. Anche perché Big Rom sta dimostrando a suon di prestazioni che meriterebbe la titolarità, ma la forza di quest’Inter è anche il gruppo e lui non vuole essere l’elemento di disturbo. Non vuole essere quello che altera gli equilibri. 

    Mentre ha alterato gli equilibri della partita contro l’Atalanta, che ha aperto e chiuso, iniziando con il gol al primo minuto e finendo con un assist meraviglioso per Brozovic, che va in porta e lascia a Lautaro il 3-1 in coda al match. Lukaku sta bene, lo si vede dal linguaggio del corpo, da come tiene a distanza il difensore e da come corre in campo aperto. Qualche settimana fa la finale di Champions sembrava avere due candidati intoccabili, Dzeko e Lautaro, ma la storia potrebbe cambiare. Non per quanto riguarda il “Toro”, lui è intoccabile, ma per quanto riguarda Dzeko. Anche considerando quelle che sono le caratteristiche del City. Insomma, Romelu ha un doppio sogno cui ambire: la finale di Champions da titolare e la permanenza all’Inter. Un passo alla volta...

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