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  • Inter: i numeri di una difesa di ferro, ma in estate sarà rivoluzione

    Inter: i numeri di una difesa di ferro, ma in estate sarà rivoluzione

    • Federico Albrizio
    "L'invincibilità sta nella difesa" scriveva Sun Tzu nel suo celebre trattato 'L'arte della guerra', scritto tra il VI e il V secolo a.C. Come molte delle massime contenute nel trattato, questa ha trovato una sua applicazione al di fuori dell'aspetto bellico, anche nel calcio: chiedere all'Inter, perché se i nerazzurri hanno ritrovato certezze e risultati molto lo si deve proprio all'efficacia della retroguardia.

    MEGLIO DI MOU - Handanovic ha chiuso il derby da imbattuto, non una novità di recente per il portiere sloveno: con la partita contro il Milan infatti, sono cinque i clean sheet consecutivi messi a segno dall'Inter, coincisi con altrettanti risultati utili (3 vittorie, 2 pareggi contro i rossoneri e il Napoli). Un risultato importante per Spalletti, dal 2005 infatti i nerazzurri non erano mai riusciti a mantenere la porta inviolata per cinque gare di fila: meglio dell'Inter di Mancini e di quella da Triplete di Mourinho, un vero e proprio muro. L'exploit poi ha migliorato anche il rendimento complessivo sulla stagione: con 21 gol subiti in 30 giornate, quella nerazzurra è la terza miglior difesa del campionato, meglio ha fatto solo il duo di testa Juventus-Napoli. 

    MA A LUGLIO SI CAMBIA - Numeri che certificano la crescita di un gruppo rilanciatosi nella corsa Champions League. Numeri di una difesa, però, destinata a cambiare drasticamente volto in vista della prossima stagione: si va verso la sostituzione di due dei quattro 'titolarissimi' di Spalletti. Se D'Ambrosio è saldo e Skriniar non è sul mercato (nonostante sirene spagnole e possibili offerte multimilionarie in arrivo), Miranda e Cancelo sono tutt'altro che certi di proseguire in nerazzurro. Con l'arrivo di De Vrij a parametro zero dalla Lazio, il centrale brasiliano potrebbe trovare gli spazi chiusi e decidere di chiudere con un anno d'anticipo la sua esperienza in nerazzurro: non per tornare in patria, quanto più per cercare un'ultima avventura altrove in Europa. Discorso diverso per Cancelo: la deadline per il riscatto dal Valencia è fissata al 31 maggio, ma per l'Inter versare agli spagnoli i 35 milioni di euro pattuiti entro quella data è estremamente complicato se non impossibile per i paletti imposti dal Fair Play Finanziario. Numericamente, il pacchetto terzini è pronto ad accogliere Asamoah a zero dalla Juventus, con D'Ambrosio che potrebbe tornare sulla corsia destra, ma non è da escludere che i nerazzurri possano decidere di intervenire ugualmente in caso di mancato riscatto di Cancelo. Spalletti ha alzato il muro, l'Inter prepara già i ritocchi per il restyling della prossima stagione.

    @Albri_Fede90

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