Inter, i voti di CM: nerazzurri in ginocchio. Centrocampo disastroso, Icardi tradisce e Eder si accende a lampi
Santon 5: Oggi Mancini decide di scongelarlo e lo manda in campo come se nulla fosse. E come se nulla fosse, Santon non entra mai in partita
Miranda 5: Questa volta affonda anche lui, sintomo che la baracca scricchiola sul serio.
Murillo 5: Anche lui in balia delle onde. Il difensore arcigno e sicuro di inizio campionato ha lasciato il posto ad un giovane spesso deconcentrato e fuori posizione
Juan Jesus 4,5: Piedi ruvidi… Le idee non sono da meno. E ad un certo punto si prende anche il lusso di andare a calciare una punizione.
Brozovic-Medel 4,5: Voto unito. Dovrebbero comporre la coppia centrale di centrocampo, vagano con disordine sul rettangolo di gioco senza mai trovare il bandolo della matassa.
Perisic 5,5: Nel primo tempo è quello che si sbatte di più, ma alla distanza cala anche lui. (Dal 78’ s.t. Felipe Melo s.v.)
Jovetic 4,5: l’elefante e la farfalla. A Firenze leggiadro ed elegante. Pachidermico a Milano. (Dal 63’ Icardi 4,5: Ha avuto la possibilità di rimettere in carreggiata i suoi, ma fallisce dal dischetto il rigore da lui stesso procurato)
Ljajic 5: I mesi interi trascorsi in panchina erano serviti a caricarlo di energie positive. Il troppo campo inizia a vestirlo d’insolenza. (Dall'87' s.t. Telles s.t.)
Eder 5: Parte bene offrendo respiro alla manovra e giocando per la squadra. Poi si spegne ed ha la grande colpa di sprecare un colpo di testa facile davanti a Donnarumma.
All. Mancini 3,5: Oltre un anno di Inter, circa 15 giocatori nuovi. La società lo asseconda, lui non ripaga, anzi. Il bel gioco non si compra sul mercato
