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  • Inter, il made in Italy non va di moda

    Inter, il made in Italy non va di moda

    • Marco Gentile

    L'Inter vuole Paulinho per rinforzare il suo centrocampo e dare così ad Andrea Stramaccioni linfa nuova per far rifiatare i vari Fredy Guarin, Javier Zanetti ed Esteban Cambiasso in vista della prossima impegnativa stagione.

    Il brasiliano è giovane, è un classe '88, ed è stato uno degli assoluti protagonisti della conquista della Coppa Libertadores con il Corinthians. Il costo del cartellino si aggira fra gli 8 e i 10 milioni di euro, Piero Ausilio e Marco Branca a breve chiuderanno la trattativa con i brasiliani.
     
    Fino a qui niente di strano, se non fosse che l'Inter ha deciso di non investire 6 milioni di euro per riscattare Andrea Poli dalla Sampdoria. Adesso la dirigenza blucerchiata e quella nerazzurra stanno discutendo per trovare una soluzione che possa riportare il centrocampista a Milano.
     
    Poli vuole l'Inter ma negli ultimi giorni c'è da registrare un inserimento di Milan e Napoli con Massimiliano Allegri e Walter Mazzarri che vedrebbero di buon occhio l'ingaggio del centrocampista classe '89. Se i dirigenti nerazzurri riuscissero a mettere a segno il doppio colpo Poli-Paulinho sarebbe un'ottima operazione di mercato, in quanto Stramaccioni potrebbe testare con più calma il brasiliano nel campionato di serie A, avendo Poli in più in rosa.
     
    Nel caso in cui arrivasse solo il centrocampista brasiliano ci sarebbe da chiedersi: perchè andare in Brasile e prendere un giocatore da verificare nel campionato italiano quando con Poli si andrebbe sul sicuro? Una cosa è certa il made in Italy non va più di moda.

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