Inter, il patto scudetto trasforma Reggio Emilia nei Caraibi
“Il patto si rispetta. Altrimenti non è un patto, è roba da quaquaraqua. Ecco perché faceva caldo, ieri, dentro l’Inter. Il freddo, quale freddo? La nebbia, quale nebbia? Reggio Emilia come i Caraibi, cuori riscaldati e animi rassicurati. Altrimenti mai Lautaro l’avrebbe spiegata con tanta semplicità, la svolta nerazzurra, alla fine di un primo tempo dominato: «Ci siamo parlati, in settimana». Semplice, chiaro, lineare. Perché le partite non sono tutte uguali, «perché questa non potevamo sbagliarla», per dirla con le parole di Gagliardini. È il riassunto di un patto. Per cosa? Liberi di aggiungere la destinazione del viaggio: lo scudetto? Ok, patto per lo scudetto. Ma intanto, patto per Reggio Emilia”.