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  • Inter, Jovetic blocca il vice Icardi

    Inter, Jovetic blocca il vice Icardi

    La difficoltà nel creare azioni pericolose e nel fare gol: questi fattori hanno accompagnato l’Inter per tutta la stagione, anche quando ad inizio campionato viaggiava a vele spiegate. Quanti gli 1-0 che hanno fatto prima godere e poi disperare Roberto Mancini, resosi conto troppo tardi che quella carenza lì davanti gli sarebbe costata cara. “Se vincessimo sempre 1-0 io sarei felicissimo”, rispose il tecnico jesino a chi gli faceva notare, con vena polemica, che la sua squadra era anche un po’ fortunata. Dichiarazioni che nel tempo si sono trasformate: “Abbiamo dei problemi in attacco”, oppure: “Quel gol lo avrei fatto anche io alla mia età”.

    SEGNA SEMPRE LUI - L’Inter non ha risolto i problemi neanche a gennaio, quando la società è corsa ai riparti andando a prendere Eder dalla Samp, fino a quel momento tra i migliori cannonieri del campionato. L’unico continuo in zona gol è rimasto lui: il sempre criticato Mauro Icardi, che però - a fine anno - quando è il momento di tirare le somme, si scopre che ha fatto il suo dovere, visto e considerato che la doppia cifra non manca mai. Ecco, forse proprio questo potrebbe essere uno dei problemi dell’Inter che verrà, che dovrà organizzarsi per tempo per non farsi trovare impreparata. Cosa accadrebbe se il 9 argentino dovesse star fuori o se semplicementre avesse bisogno di riposare?

    LA SPINA CHE BLOCCA IL MERCATO - Icardi è l’unica vera prima punta di cui può disporre Mancini e molto probabilmente un suo vice farebbe molto comodo. Il problema è che con un modulo a 3 punte (Perisic a sinistra e forse Candreva a destra), lì davanti c’è troppo affollamento con Palacio, Eder, Icardi, ma soprattutto Jovetic. Proprio il montenegrino è stato provato come falso nove, ma le sue prestazioni sono sempre state altalenanti e anche il rapporto con l’allenatore non è idilliaco: “L’anno prossimo mi aspetto un’altra gestione, sono venuto per fare il titolare”, ha tuonato Jovetic a fine campionato, una dichiarazione che nessuno ha preso bene in società, tanto che si era pensato di multarlo. Piero Ausilio e Ramadani ne hanno parlato, il ds dell’Inter ha chiesto all’agente del calciatore di trovare un’altra sistemazione al proprio assistito, ma ad oggi nessuno sembra disposto a sborsare 15 milioni di euro per averlo e per questo motivo la società di corso Vittorio Emanuele non potrà cercare quel vice Icardi di cui avrebbe tanto bisogno. Il mercato è lungo e c’è ancora tempo, ma ad oggi Jovetic rischia di essere una spina dolorosa per l’Inter.

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