La chiave di Inter-Juve. La Gazzetta dello Sport presenta il derby d'Italia di domenica sera a San Siro evidenziando il duello tra i due numeri 9 argentini, entrambi classe 1993: Mauro Icardi contro Paulo Dybala. 

MESSI & BATIGOL - L'interista è un bomber d'area alla Batistuta, invece lo juventino è anche uomo assist in stile Messi: insieme sarebbero perfetti. Mancini lo sa e infatti ha cercato invano di portare la Joya in nerazzurro. I due attaccanti hanno tutte le carte in regola per sfondare anche in nazionale. Nell'Argentina, visto che entrambi hanno detto no all'Italia: Icardi a Prandelli prima e Dybala a Conte poi. 

CHE NUMERI! - In Serie A per Icardi media-gol di 0,45 a partita, per Dybala 0,28, a conferma che il primo è più cannoniere e il secondo più rifinitore. Nella nuova Inter, Maurito ha cambiato partner. Non più il collaudato e connazionale Palacio, ma il rampante Jovetic, con Perisic alle spalle o di lato. Morale, Icardi arranca in coda al gruppo della classifica cannonieri: appena 2 gol in sette giornate, pochi per uno del suo livello, re dei goleador a maggio in condominio con Luca Toni. Dybala alla Juve non è più o non è ancora al centro di tutto come nel Palermo, ma, nonostante le difficoltà di squadra, ha già realizzato tre reti: due su rigore, sì, ma saper tirare i rigori è una dote, non una colpa. Allo stato attuale siamo al rovesciamento della prassi, il 9 e mezzo Dybala sembra più cannoniere del nove puro Icardi, però sette giornate esprimono una tendenza relativa e poco significativa, macro-numeri così andranno verificati alla fine. Nello scorso campionato, 22 gol e sei assist per Icardi e 13 gol più dieci assist per Dybala: una fotografia in linea coi tratti tecnico-tattici dei due campioni. Icardi ha già segnato sei reti alla Juve, tre con la Samp e tre con l’Inter, mentre Dybala non ha mai fatto gol all’Inter.