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Inter: Kondogbia è sempre più un caso, de Boer lo esclude anche col Torino
Ultimo appello per Frank de Boer stasera al "Meazza" contro il Torino dell'ex Sinisa Mihajlovic. Il tecnico olandese si gioca la panchina dell'Inter sotto gli occhi di Steven Zhang, figlio del patron di Suning Jindong, e del presidente Erick Thohir, a Milano in vista del consiglio di amministrazione di venerdì. Per allontanare un esonero che appare scontato servirà una prestazione molto convincente con i granata e l'allenatore olandese è pronto a rimodellare la sua squadra, soprattutto in mezzo al campo, per sconfiggere i granata.
Fuori lo squalificato Medel e ormai ai margini del progetto Felipe Melo, de Boer è pronto ad affidarsi ad un terzetto inedito composto da Brozovic, Joao Mario e Banega, con l'argentino che ritrova una maglia da titolare dopo due esclusioni consecutive. Chi starà nuovamente a guardare sarà il francese Geoffrey Kondogbia, che non è stato aggregato al gruppo dei convocati verosimilmente per l'ennesima scelta tecnica a lui avversa, nonostante l'Inter, nella tarda serata di ieri, abbia provato a spegnere sul nascere le voci di un caso parlando di leggero affaticamento muscolare per l'ex Monaco.
Quello che è incontrovertibile è che, dopo la bocciatura nel corso del match casalingo col Bologna in cui fu tolto dal campo dopo meno di mezzora, Kondogbia ha collezionato 4 panchine di fila tra campionato ed Europa League collezionando solo 28 minuti contro l'Atalanta. Il francese, acquisto più costoso della passata stagione, continua a non rientrare nei piani di de Boer e solo un allontanamento dell'olandese potrebbe mutare una situazione che lo vede al centro di un vero e proprio giallo.
Fuori lo squalificato Medel e ormai ai margini del progetto Felipe Melo, de Boer è pronto ad affidarsi ad un terzetto inedito composto da Brozovic, Joao Mario e Banega, con l'argentino che ritrova una maglia da titolare dopo due esclusioni consecutive. Chi starà nuovamente a guardare sarà il francese Geoffrey Kondogbia, che non è stato aggregato al gruppo dei convocati verosimilmente per l'ennesima scelta tecnica a lui avversa, nonostante l'Inter, nella tarda serata di ieri, abbia provato a spegnere sul nascere le voci di un caso parlando di leggero affaticamento muscolare per l'ex Monaco.
Quello che è incontrovertibile è che, dopo la bocciatura nel corso del match casalingo col Bologna in cui fu tolto dal campo dopo meno di mezzora, Kondogbia ha collezionato 4 panchine di fila tra campionato ed Europa League collezionando solo 28 minuti contro l'Atalanta. Il francese, acquisto più costoso della passata stagione, continua a non rientrare nei piani di de Boer e solo un allontanamento dell'olandese potrebbe mutare una situazione che lo vede al centro di un vero e proprio giallo.