Inter, Lukaku: ‘Vivo in una bolla, sento solo le sirene delle ambulanze. Giocare? Prima viene la salute pubblica'
SULLA RIPRESA DI PARTITE E ALLENAMENTI - "Per me, prima di ricominciare, la salute pubblica dovrebbe essere al sicuro. Se dobbiamo giocare in una situazione in cui la salute generale non è sicura, perché dovremmo giocare? C'è ancora il rischio che dei giocatori possano ammalarsi".
SUI CONTATTI - La famiglia di Lukaku è rientrata in Belgio, in quanto la madre diabetica era un soggetto a rischio. L'attaccante si tiene però sempre in contatto con la squadra: "Abbiamo una grande chimica di gruppo. Abbiamo una chat WhatsApp con la quale ci parliamo ogni giorno".