Inter, Mancini aspetta i cinesi di Suning: tutti i possibili scenari
GLI SCENARI - Il nodo va sciolto, in un senso o nell'altro: dandogli fiducia o mettendolo alla porta. Da escludere il rinnovo immediato o le dimissioni di Mancini, che in caso di divorzio chiederà una buonuscita, altrimenti resterà a libro paga fino a giugno 2017, quando scadrà il suo contratto.
TOTO ALLENATORE - In caso di addio al Mancio, ci sarebbe subito un primo bivio: iniziare un nuovo progetto pluriennale con un altro tecnico oppure puntare su un 'traghettatore' in vista dell'assalto a Simeone per la stagione 2017/2018. In tal caso la soluzione ideale è il brasiliano Leonardo, disposto a fare un anno in panchina prima di passare dietro alla scrivania. Le piste alternative portano all'olandese Frank de Boer (ex Ajax), all'italiano Cesare Prandelli e all'argentino Marcelo Bielsa in ordine di fattibilità, mentre perde punti la candidatura del portoghese André Villas-Boas. Sullo sfondo c'è la suggestione Walter Zenga, senza dimenticare Fabio Capello.
