Calciomercato.com

  • Inter, Marotta: 'Mercato di gennaio povero, il centrocampo è da puntellare. Conte, la Juve e lo scudetto...'

    Inter, Marotta: 'Mercato di gennaio povero, il centrocampo è da puntellare. Conte, la Juve e lo scudetto...'

    Beppe Marotta torna a parlare in vista del mercato invernale. Lo fa a Reggio Calabria, in occasione della seconda edizione del Premio “Oreste Granillo”, ricevuto per essersi distinto nel suo campo professionale. Queste le sue principali dichiarazioni rilasciate all’evento, tra campo e mercato: "Sono molto contento ed emozionato di essere qui, è una cosa che mi soddisfa e gratifica molto. Sono onorato di ricevere questo riconoscimento intitolato ad una figura importante come Granillo, che non ho avuto modo di conoscere direttamente ma della quale mi hanno parlato molto bene. Una persona che dall’alto della sua semplicità aveva grandissimi valori e che ha portato in alto la Reggina. Era un calcio d’altri tempi che non c’è più​".



    MERCATO - "La sessione di gennaio di mercato è povera, non trovi grandi opportunità quando hai grandi valori in rosa. Non so cosa il mercato possa offrire, disponibilità di giocatori importanti non ce n’è”.

    CAMMINO - “Noi abbiamo iniziato un percorso che deve essere graduale, ci sono realtà superiori, come Inter stiamo percorrendo questo ciclo nuovo iniziato con Conte. E’ perfetto per questo momento storico dell’Inter, uno tra i migliori in circolazione che sa trasmettere valori importanti. Società, Conte e io abbiamo avuto il coraggio di prendere un percorso difficile che ci sta dando soddisfazioni anche se ancora è presto. Il campionato italiano è il più bello d’Europa, basti vedere le difficoltà con le squadre meno titolate. Sarà un cammino graduale, senza pressioni e senza farci coinvolgere da chi cerca antagonisti della Juve. Pensiamo alla nostra crescita quotidiana, penso a Esposito che ha già esordito in Champions e Serie A, un grande orgoglio”.

    SCUDETTO - A Sky Sport, Marotta ha aggiunto: "Così alti in classifica? Noi non vogliamo guardare gli altri, a noi stessi e in casa nostra, per migliorare sempre. L'obiettivo è questo, i risultati ci stanno dando ragione, viene premiato il lavoro. Scudetto con Conte? Non è questo il traguardo che ci siamo posti quest'anno, il ciclo è iniziato per riportare l'Inter in alto, però è un processo graduale di crescita e quest'anno è un momento di partenza, ci sono cose che possono essere migliorate, ma tutto deve avvenire con grande tranquillità. La maglia dell'Inter è pesante, questo va saputo, il palmares è ricco di successi".

    CENTROCAMPO - ​"Normali le difficoltà in un momento di compressione di impegni e con qualche defezione. Legittimo lo stato di apprensione del tecnico. Ma c'è anche la consapevolezza di affrontare il mercato di gennaio guardando cosa contiene. Il centrocampo va puntellato meglio perché ci sono rischi di defezione".

    ATTACCANTI
    - "Oggi giochiamo in un calcio moderno, che vuole che l’attaccante si metta a disposizione della squadra e questo Lukaku lo sta facendo molto bene oltre a segnare, ha fatto un inizio di campionato assolutamente positivo. Ha dei grandissimi margini di crescita, credo che ci regalerà grandi soddisfazioni. Per Lautaro Martinez vale lo stesso discorso, sta crescendo di domenica in domenica, è veramente un talento".

    Altre Notizie