Moratti: 'Avrei voluto vedere Totti all'Inter'
I MITI NELLO SPORT - L'ex patron neroazzurro dichiara apertamente quali sono stati i suoi miti: "Cassius Clay e Gigi Riva. L’uomo e il campione insieme. E poi, naturalmente, c'è tanta Inter, una squadra che è fatta di mito e di miti che hanno accompagnato la mia infanzia. Dunque, escludendo i giocatori neroazzurri, penso a Totti. Francesco per me è un mito: un giocatore che, per qualità, avrei voluto vedere anche nella mia squadra".
IL PROFILO DEL MANAGER SPORTIVO - Per uno che ha vissuto fianco a fianco con Angelo Moratti, non dev'essere facile cercare altro modello di manager sportivo ma ci prova: "Mio padre li ha offuscati tutti, questo penso sia normale. Tuttavia negli anni ho avuto modo di conoscere e confrontarmi con figure come Alex Ferguson, che ha segnato un’epoca al Manchester United: dirigente a tutto tondo. A livello extra-calcistico, posso citare Julio Velasco e Phil Jackson. Anche io ho avuto le mie soddisfazioni con Mourinho e Mancini".
IL PESO DEL PADRE - "Tentare di vincere, o fare meglio, di chi ti ha preceduto può essere spesso un peso insormontabile: mio padre è stato fantastico. Un dirigente sportivo diventato personaggio, non solo per le vittorie ottenute. A tutt'oggi, faccio fatica a valutare senza comparazioni chi è venuto dopo di lui".