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  • Inter, Moses ha due mesi per il riscatto: Marotta detta le condizioni

    Inter, Moses ha due mesi per il riscatto: Marotta detta le condizioni

    • Luca Fazzini
    Tre partite in Serie A, due in Coppa Italia e altrettante in Europa League: è l'esiguo bilancio dell'esperienza di Victor Moses con la maglia dell'Inter. Sbarcato a Milano a fine gennaio dopo lo stop della trattativa Politano-Spinazzola, il nigeriano non ha avuto in qui la possibilità di imporsi con continuità e a lui Conte ha spesso preferito Candreva. Difficile, a oggi, prevedere un riscatto da parte dei nerazzurri.

     
    IL PUNTO - Eh sì, perché le condizioni dell'accordo con il Chelsea non soddisfano Marotta. L'affare prevede un riscatto a 12 milioni di euro, ma al momento mancano le basi. In caso di stop definitivo del campionato, l'Inter era pronta a lasciarlo andare. E lo conferma l'assalto a Georgios Vagiannidis, giovane terzino che nella giornata di ieri ha firmato il suo contratto con i nerazzurri. Con la ripresa del calcio, invece, Moses può giocarsi le sue carte. I tanti impegni ravvicinati gli daranno la possibilità di mettersi in mostra, ma l'Inter ha le idee chiare. Per la permanenza, infatti, serve una modifica delle condizioni d'acquisto: Marotta parlerà con il Chelsea solo a fine stagione e spera in uno sconto o in un prolungamento del prestito. Tutto dipende, in primo luogo, da Moses: il calcio estivo per lanciare un segnale all'Inter.

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