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Inter, nel mirino Bocchetti e Criscito

Inter, nel mirino Bocchetti e Criscito

La priorità è cedere. In casa Inter continuano a ripeterlo, ieri sera lo ha ribadito anche Stefano Pioli: 29 giocatori sono troppi per una squadra fuori dall'Europa e con campionato e Coppa Italia come unici impegni. Per questo il compito del direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, sarà quello di trovare una sistemazione a quanti non rientrano nel progetto tecnico dell'allenatore o non sono ritenuti ancora pronti. Servirà però anche qualche innesto, soprattutto in difesa, il reparto che più sta deludendo. E gli ultimi nomi a cui sta pensando la società di corso Vittorio Emanuele per gennaio sono due: Salvatore Bocchetti e Domenico Criscito.

PISTA RUSSA - Entrambi i difensori giocano in Russia e vedrebbero di buon occhio un ritorno in Italia. Bocchetti - con una breve parentesi nel Milan da gennaio a giugno 2015 - ha il contratto in scadenza a giugno e, nonostante il primo posto in classifica con lo Spartak Mosca di Massimo Carrera, non si è ancora parlato di rinnovo. Criscito, invece, è un giocatore che l'Inter segue da tempo e ha più volte provato a strappare allo Zenit San Pietroburgo. In questo caso la trattativa sarebbe più difficile, visto che l'ex Genoa ha un contratto fino al 2018, è capitano e un punto fermo della squadra di Lucescu. L'Inter ci pensa, come scrive il Corriere dello Sport: a gennaio la priorità sarà cedere, ma Ausilio studia un regalo in difesa per Pioli.

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