Dalla stampa spagnola giunge la conferma che tra gli obiettivi dell'Inter per rinforzare il centrocampo della prossima stagione ci sia il camerunese del Barcellona Alex Song, 26 anni, destinato a lasciare la Catalogna a giugno nonostante sia sotto contratto fino a giugno 2017. Pagato 19 milioni di euro all'Arsenal nell'estate 2012, il nipote dell'ex difensore di Liverpool e Salernitana Rigobert Song non è riuscito ad imporsi in un campionato in cui alle sue doti fisiche e da lottatore, sia come vice Busquets o come centrale difensivo di scorta, viene preferita la qualità tecnica. In questa stagione ha disputato solo 16 gare da titolare tra Liga, Champions League e Copa del Rey e il Tata Martino lo considera tutt'altro che imprescindibile per la sua squadra.
MA C'E' L'ARSENAL - Per fare mercato a giugno, il club blaugrana metterà sul mercato alcuni dei suoi pezzi pregiati e il centrocampista classe 1987 vanta diversi estimatori sul palcoscenico internazionali, in Premier League in primis con l'Arsenal che sarebbe disposto a riabbracciarlo. Ma attenzione all'Inter che, oltre a Obi Mikel del Chelsea e ai più acerbi Casemiro e Xhaka, si è segnata sul proprio taccuino il nome di Song dopo i frequenti viaggi in Inghilterra del ds Ausilio. I nerazzurri sono disposti a mettere sul piatto 10 milioni di euro per il cartellino del calciatore africano, che percepisce uno stipendio al lordo di 5 milioni a stagione.
CIAO CAMBIASSO? - Il suo eventuale approdo sarebbe la conferma della volontà di liberarsi di un giocatore ingombrante, sia sul fronte dell'ingaggio che del peso specifico all'interno dello spogliatoio, come Esteban Cambiasso, in scadenza a giugno e ancora non certo di proseguire la sua avventura in nerazzurro. Con Song, Mazzarri metterebbe nel motore un giocatore atleticamente molto potente e più dinamico oggi dell'argentino, abile nel gioco aereo e con quella esperienza internazionale che potrebbe mitigare l'assenza di un leader carismatico come il Cuchu.