Rafa Benitez va incontro al mese più delicato della sua esperienza all’Inter. Con gli infor­tuni che non gli danno tregua e la squadra che inevitabilmente ha avuto una flessione in termini di risultati ri­spetto al passato, il tecnico spagnolo sa di giocarsi molto e vuole mettere il gruppo nelle condizioni ideali in vista del Mondiale per club, un appunta­mento al quale Moratti tiene tantissi­mo. Prima di volare ad Abu Dhabi pe­rò ci sono 5 partite di campionato e 2 di Champions League da affrontare nel migliore dei modi: obiettivo porta­re a casa il massimo dei punti per ri­prendersi il primo posto in classifica in serie A e guadagnare gli ottavi di fi­nale di Champions League, magari at­traverso il primo posto nel girone. Le voci sulla sua panchina traballante non gli interessano e lo ha fatto chia­ramente capire ieri, rispondendo a una domanda durante la conferenza stampa. Rafa pensa a lavorare e aspetta gennaio quando da Moratti e Branca ha avuto garanzie che l’Inter interverrà sul mercato non solo per rimpiazzare l’infortunato Samuel, ma anche per puntellare gli altri reparti. In difesa si punta su Ranocchia del Genoa, ma attenzione anche a Gabriel Milito del Barcellona, Demichelis del Bayern Monaco, Victor Ruiz dell’Espanyol e al terzino sinistro Anto­nelli del Parma (Chivu sarebbe spo­stato al centro). In attacco in pole c’è sempre Afellay del Psv con Kuyt al­ternativa, mentre in mezzo occhio a Lucas Pezzini del Liverpool, Poli del­la Sampdoria e a Inler dell’Udinese.