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  • Inter, solo Zanetti può salvare de Boer

    Inter, solo Zanetti può salvare de Boer

    Frank de Boer si appresta a vivere una delle due giorni più decisive della propria carriera. Il suo futuro sulla panchina dell'Inter è costantemente in bilico e la sfida di domani contro la Juventus potrebbe essere quella decisiva per il suo addio nonostante le smentite di rito di Thohir e Ausilio.

    PRANDELLI E CAPELLO - Vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi che Fabio Capello è già stato contattato ed è pronto a prendere il posto di de Boer anche se, secondo Tuttosport e La Stampa non va sottovalutato il profilo di Cesare Prandelli, accostato ai nerazzurri anche prima della scelta dell'olandese. Di fatto però, Frank de Boer ha ancora una carta da giocarsi nonostante la sconfitta contro l'Hapoel Beer-Sheva abbia incrinato, e non di poco, i rapporti con l'ambiente.

    ZANETTI PUO' SALVARLO - De Boer appare un uomo solo al comando, distaccato dalla squadra e dall'empatia che il ruolo che sta ricoprendo richiede con la piazza, la società e la stessa squadra. L'allenatore olandese appare semplicemente come un gestore e non come una guida e allora, secondo Gianni Valenti per la Gazzetta dello Sport, la soluzione più semplice potrebbe essere quella di affiancare a de Boer propria una figura già legata al mondo nerazzurro. Javier Zanetti, attuale vice-presidente del club, sarebbe la scelta giusta. Peccato che l'ex capitano nerazzurro abbia già individuato in Simeone l'allenatore ideale del futuro. La Uefa vigila e non gradisce, sarà Suning a prendere la decisione finale. Dopo la Juve.

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