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  • Inter, Stramaccioni: 'Il mio futuro non dipende dalla partita con la Roma' VIDEO

    Inter, Stramaccioni: 'Il mio futuro non dipende dalla partita con la Roma' VIDEO

    Andrea Stramaccioni, allenatore dell’Inter, ha parlato nella conferenza stampa, prima della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Roma, in programma domani a San Siro alle 20.45. Questi alcuni estratti della conferenza del tecnico neroazzurro: “E' evidente che la situazione al momento è difficile, ma non ne abbiamo mai fatto un alibi. Avremo uno stimolo in più per vincere. Voglio ribaltare un pronostico che, secondo molti, ci vede sfavoriti, eliminando la Roma, una delle poche squadre che non abbiamo mai battuto, nemmeno quando eravamo in grande forma”.

    “Fino al 30 giugno dobbiamo dare il massimo. Poi penseremo a quello che succederà dopo. Non credo comunque che il mio futuro dipenda dall’esito della partita con la Roma. Noi ci proveremo con tutte le nostre forze. Riuscire domani a fare un risultato positivo davanti ai nostri tifosi, che domani saranno più di 50 mila e ci seguono sempre, sarebbe una soddisfazione enorme”.

    “Sicuramente, nel calcio sono più importanti le ultime dieci partite, delle prime. I giudizi, comunque, vengono fatti dall’alto. I miei giocatori hanno dimostrato di potersela giocare con tutti, anche con le squadre che ci precedono in classifica. Dobbiamo rimanere concentrati e pensare solo a Inter-Roma".

    "Moratti? Io non ho percepito un discorso di tutti contro, certamente c'è un discorso di grande rivalità. L'Inter ha finito un grandissimo ciclo di vittorie, ci può essere un pizzico di rivalità in più perchè ha vinto fino all'altro ieri. Ma io sono nel calcio da meno tempo del mio presidente".

    La Roma ha potuto far riposare 6-7 giocatori contro il Torino, che domani saranno in campo, mentre noi siamo costretti a riproporre più o meno gli stessi della gara con il Cagliari, anzi due in meno. Benassi? E’ una delle note più positive della stagione. Domani potrebbe affiancare un altro ragazzo del ’94, come Kovacic”.

    “Non credo che ci saranno grandi sorprese per la partita. Chivu? Vedrò se convocarlo o meno, ma non gioca dalla partita con la Juventus e ieri ha svolto una sola parte dell’allenamento. E', comunque, impensabile un suo utilizzo”.

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