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Inter-Suning, ecco cosa c'è alla base dell'accordo

Inter-Suning, ecco cosa c'è alla base dell'accordo

Il gruppo Suning è seriamente intenzionato ad investire nell'Inter e l'edizione odierna del Corriere dello Sport spiega i motivi che spingono gli asiatici a credere nel progetto nerazzurro:  

LA CONFERMA - "La Cina è vicina non solo per il Milan, ma anche per l’Inter. La visita di una settimana fa del gruppo Suning ha dato un impulso forte alla trattativa che va avanti. Deve fare i conti con passaggi obbligatori e con tempi tecnici che non consentiranno di chiudere in poche settimane, ma la presenza a Milano di un professionista di fiducia del gruppo di Zhang certifica che le parti continuano a dialogare. La conferma è arrivata anche dal direttore della comunicazione nerazzurra, Robert Faulkner, che parlando a China Daily ha spiegato: «Alcuni gruppi cinesi sono interessati a una possibile partnership con noi, ma la trattativa con il Suning è quella che è arrivata a un punto più avanzato complice la loro visita a Milano»". 

RAPPORTO THOHIR-ZHANG - "Alla base della partnership che sta lievitando ci sono alcuni punti fermi: 1) la volontà del Suning di apprendere il know-how dell’Inter per trasferirlo all’altra squadra di proprietà, il Jiangsu di Nanchino. Zhang, su input del presidente cinese Xi Jimping, è uno degli imprenditori che si è lanciato nella missione di far crescere il calcio nel suo Paese e perché ciò riesca, una collaborazione “standard” con i settori giovanili (una di quelle che hanno anche vari club spagnoli o inglesi) non basta: serve un legame più profondo, a livello azionario; 2) il Suning ritiene l’Inter una società in crescita, con un piano industriale “certificato” da Goldman Sachs. Un investimento fatto adesso sul 20-30% delle azioni porterà un guadagno futuro perché il loro prezzo crescerà con la diminuzione del debito e con la qualificazione in Champions; 3) il Suning vuole portare il suo nome (e i suoi affari...) in Europa dopo che aver aperto 1.600 punti vendita tra Cina, Giappone e Hong Kong. Il trampolino nerazzurro, in ottica futura, può essere prezioso, anzi strategico esattamente lo sono gli investimenti di China Media Capital and Citic Capital nel Manchester City e di Wanda nell’Atletico Madrid; 4) Thohir ha creato un legame con Zhang e tra i due, entrambi proprietari di canali televisivi, l’intesa può avere contorni più ampi e abbracciare il mondo dei media. Il calcio insomma sarebbe solo il primo passo di una collaborazione ad ampio respiro". 

UN CINESE NELL’INTER - "In caso di ingresso nel Suning nell’Inter con una quota di minoranza, tornerà di grande attualità l’ipotesi dell’arrivo alla Pinetina di un giocatore cinese. Thohir ci aveva già pensato la scorsa estate contattando l’entourage del difensore del Zhang Linpeng, ma poi rinunciando all’operazione per lo status extracomunitario del giocatore del Guangzhou e per il costo del cartellino. Un cinese in nerazzurro sarebbe cruciale per il marketing del club di corso Vittorio Emanuele. Di certo ci sarà uno scambio di conoscenze con il Jiangsu, una condivisione delle metodologie di lavoro del vivaio ed eventuali amichevoli estive. Un piano sull’aspetto sportivo è già stato abbozzato, ma prima serve la chiusura dell’operazione. In Cina alcuni media sono dubbiosi sull’attrattività di una partecipazione di minoranza nell’Inter, ma il Suning ha mostrato tutto il suo interesse e va avanti. Tra una settimana, al ritorno di Thohir a Milano, magari ci saranno nuovi sviluppi. 

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