Inter, Thohir: 'Siamo tutti con de Boer'
19.30 THOHIR CONFERMA DE BOER - Erick Thohir ha parlato a Inter Channel prima dell'inizio della partita contro il Torino: "Noi tutti, io, Suning e il management sostienamo completamente il nostro tecnico. Insieme possiamo sopravvivere. Vogliamo che sia il lato sportivo sia quello commerciale raggiungano gli obiettivi prefissati. Appoggiamo la squadra e il tecnico. Il calcio è fatto di alti e bassi, la Serie A è il livello più alto. Ma se rimaniamo solidi possiamo migliorare. Quella contro la Juventus è stata una grande prestazione, ma anche contro la Roma abbiamo giocato bene. La cosa importante è che giocatori e allenatore stiano insieme e capiscano cosa significa vestire la maglia dell’Inter. Stasera servono punti, meglio se sono tre".
19.00 THOHIR VERSO SAN SIRO - Erick Thohir ha lasciato il suo albergo nel centro di Milano e si dirigerà ora verso San Siro, dove assisterà alla sfida tra l'Inter e il Torino.
15.14 Il presidente dell'Inter Thohir ha lasciato poco fa l'hotel Melià nel centro di Milano. L'incontro con Zhang e de Boer è durato circa 20 minuti, un summit che è servito per confrontarsi sul momento della squadra. Secondo quanto appreso da calciomercato.com non è stato dato nessun ultimatum all'olandese, (che resta sotto osservazione), le parti, che si erano già sentite per telefono, hanno ribadito la necessità di invertire la rotta.
14.10 E' in corso il summit tra de Boer, Thohir e Zhang jnr.
12.25 - Secondo quanto appreso da calciomercato.com, si è svolto in mattinata, nell'albergo milanese che ospiterà nei prossimi giorni il presidente nerazzurro, un primo incontro tra Erick Thohir e Steven Zhang. I due, prima di lasciare l'hotel per recarsi a pranzo, hanno affrontanto anche l'argomento de Boer, che sarà ancora oggetto di consultazioni prima, durante e dopo la gara col Torino.
10.15 - E' un avvicinamento lento ma carico di tensione e incertezze per l'allenatore dell'Inter Frank de Boer alla partita di stasera contro il Torino. Il tecnico olandese non è mai stato così in bilico come in questo momento e nemmeno un successo contro gli uomini di Mihajlovic potrebbe risultare sufficiente. In tal senso, bisognerà prestare grande attenzione al primo contatto diretto che ci sarà nelle prossime ore tra Erick Thohir, sbarcato in mattinata a Milano senza voglia di rilasciare alcuna battuta ai giornalisti presenti, e gli uomini di Suning, con Steven Zhang (figlio del patron del colosso cinese) che sarà a sua volta a San Siro.
CLUB SPACCATO - Un incontro che, in vista dell'importante consiglio di amministrazione fissato per la giornata di venerdì, sarà fondamentale per decidere la strategia da seguire per il futuro prossimo. Se l'esonero di de Boer si renderà necessario per suonare la sveglia ad una squadra già lontana 8 punti dalla zona Champions, il nome del suo sostituto è ancora un rebus. Dalla Francia rimbalza con forza il nome di Laurent Blanc, rimasto libero dopo la conclusione del rapporto col Paris Saint Germain e uomo che concilierebbe l'esperienza internazionale alla conoscenza del calcio italiano, ma nel club nerazzurro la spaccatura tra le varie anime è netta. Massimo Moratti, nelle vesti di consigliere in grado di esercitare ancora una certa influenza, spinge per Leonardo, mentre la coppia formata da Ausilio e Zanetti propende per una soluzione italiana, con i nomi di Capello, del tecnico della Primavera Vecchi e di uno tra Pioli e Guidolin che dovrebbero essere comunque traghettatori in vista del tentativo per portare in estate Diego Simeone sulla panchina dell'Inter.
19.00 THOHIR VERSO SAN SIRO - Erick Thohir ha lasciato il suo albergo nel centro di Milano e si dirigerà ora verso San Siro, dove assisterà alla sfida tra l'Inter e il Torino.
15.14 Il presidente dell'Inter Thohir ha lasciato poco fa l'hotel Melià nel centro di Milano. L'incontro con Zhang e de Boer è durato circa 20 minuti, un summit che è servito per confrontarsi sul momento della squadra. Secondo quanto appreso da calciomercato.com non è stato dato nessun ultimatum all'olandese, (che resta sotto osservazione), le parti, che si erano già sentite per telefono, hanno ribadito la necessità di invertire la rotta.
14.10 E' in corso il summit tra de Boer, Thohir e Zhang jnr.
12.25 - Secondo quanto appreso da calciomercato.com, si è svolto in mattinata, nell'albergo milanese che ospiterà nei prossimi giorni il presidente nerazzurro, un primo incontro tra Erick Thohir e Steven Zhang. I due, prima di lasciare l'hotel per recarsi a pranzo, hanno affrontanto anche l'argomento de Boer, che sarà ancora oggetto di consultazioni prima, durante e dopo la gara col Torino.
10.15 - E' un avvicinamento lento ma carico di tensione e incertezze per l'allenatore dell'Inter Frank de Boer alla partita di stasera contro il Torino. Il tecnico olandese non è mai stato così in bilico come in questo momento e nemmeno un successo contro gli uomini di Mihajlovic potrebbe risultare sufficiente. In tal senso, bisognerà prestare grande attenzione al primo contatto diretto che ci sarà nelle prossime ore tra Erick Thohir, sbarcato in mattinata a Milano senza voglia di rilasciare alcuna battuta ai giornalisti presenti, e gli uomini di Suning, con Steven Zhang (figlio del patron del colosso cinese) che sarà a sua volta a San Siro.
CLUB SPACCATO - Un incontro che, in vista dell'importante consiglio di amministrazione fissato per la giornata di venerdì, sarà fondamentale per decidere la strategia da seguire per il futuro prossimo. Se l'esonero di de Boer si renderà necessario per suonare la sveglia ad una squadra già lontana 8 punti dalla zona Champions, il nome del suo sostituto è ancora un rebus. Dalla Francia rimbalza con forza il nome di Laurent Blanc, rimasto libero dopo la conclusione del rapporto col Paris Saint Germain e uomo che concilierebbe l'esperienza internazionale alla conoscenza del calcio italiano, ma nel club nerazzurro la spaccatura tra le varie anime è netta. Massimo Moratti, nelle vesti di consigliere in grado di esercitare ancora una certa influenza, spinge per Leonardo, mentre la coppia formata da Ausilio e Zanetti propende per una soluzione italiana, con i nomi di Capello, del tecnico della Primavera Vecchi e di uno tra Pioli e Guidolin che dovrebbero essere comunque traghettatori in vista del tentativo per portare in estate Diego Simeone sulla panchina dell'Inter.
