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  • Inter, Thohir e Mazzarri scatenati contro Tagliavento: espellendo Alvarez l'arbitro ha ucciso la partita VIDEO

    Inter, Thohir e Mazzarri scatenati contro Tagliavento: espellendo Alvarez l'arbitro ha ucciso la partita VIDEO

    Dopo il 4-2 per il Napoli, l'Inter si è scatenata contro Tagliavento. Interpellato da Sky Sport, in serata Erick Thohir ha dichiarato: "Sto imparando a conoscere il calcio italiano, ma stasera l'arbitro ha sbagliato. Espellendo Alvarez ha ucciso la partita. Comunque, complimenti al Napoli perchè ha giocato bene".

    Mazzarri ha sparato a palle incatenate: "Tagliavento ha avuto una giornata stortissima. Ha fatto degli errori clamorosi che hanno condizionato la gara. La prima ammonizione di Alvarez, quando ci sono stati falli molto più gravi da parte degli avversari. Poi c'è stata l'espulsione, se rimanevamo in undici contro undici qualche gol lo facevamo. Forse siamo sfortunati con Tagliavento, è la seconda sconfitta dell'anno e sempre con lui con tanti errori come contro la Roma. Anche oggi c'era un fallo di mani di Albiol che andava sanzionato, tutte le volte succede questo. 

    Ho visto un Napoli in difficoltà e loro sono andati solo in contropiede con giocatori fenomenali. Abbiamo imposto il nostro gioco, ma forse avevamo troppa voglia di giocare bene e abbiamo fatto qualche errore individuale. Creiamo tanto, ma sbagliamo troppi gol. Dobbiamo essere più cinici. Ma ho fatto i complimenti ai ragazzi, se giochiamo così ne perderemo poche".

    Prima della partita, per Mazzarri c'ernao stati gli applausi e gli striscioni di una parte dello stadio, i fischi dell'altra. "Mazzarri senza inchiostro sei stato l'autore di un film tenace ed emozionante. Da chi il finale ha capito, oggi sei ancora applaudito" il testo dello striscione esposto dai tifosi della Curva B del Napoli. Erano comparsi anche striscioni contro Mazzarri.

    L'ex allenatore del Napoli si era rivolto ai tifosi che lo hanno accolto festosamente salutandoli. "Con la Curva Sud ho avuto sempre un rapporto eccezionale, sanno come sono andate le cose. I motivi per cui sono andato via non sono quelli di cui sèi è parlato, ma ora devo pensare all'Inter e mi brucia aver perso una partita comandata e giocata meglio. Thohir ha fiducia in me? Questo lo sapevo e non capisco perché dopo tre pareggi siano uscite tutte quelle voci".

     

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