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  • Inter, un ex si candida per la panchina

    Inter, un ex si candida per la panchina

    Walter Mazzarri è stato scelto dall'Inter per aprire un nuovo ciclo: eppure non sembra mai essere sbocciato l'amore tra il tecnico toscano e il nuovo presidente nerazzurro Erick Thohir.

    NON PUNTA SUI GIOVANI - Uno dei motivi principali del fatto che l'imprenditore indonesiano non nutra un amore viscerale nei confronti del tecnico della propria creatura è dovuto ad una delle peculiarità di Mazzarri: il toscano è uno che non ama puntare sui giovani. L'ex allenatore del Napoli infatti è solito andare sull'usato sicuro e le sue dichiarazioni di ieri nei confronti di Kovacic e Icardi ("Me li sono ritrovati"), giocatori su cui l'Inter ha investito tantissimo, non hanno fatto che peggiorare la situazione.

    EL CHOLO - Proprio a fagiolo arrivano le parole di Diego Pablo Simeone, allenatore dell'Atletico Madrid, che a meno di una settimana dalla sfida decisiva contro il Milan in Champions League, in un'intervista concessa a Rai Sport, ha dato prova ancora una volta di tutto il suo affetto che nutre nei confronti dell'Inter, sua ex squadra ai tempi in cui l'argentino era ancora un calciatore in attività. "Conservo grandissimi ricordi dell'Inter. Sapere che nei sondaggi con i tifosi interisti sono al primo posto come allenatore del futuro mi rende felice: il motivo è dato dal fatto che all'Inter ho trascorso un periodo magnifico, corto ma intenso. Meglio la qualità piuttosto che la quantità. Però oggi sto lavorando molto bene qui all'Atletico Madrid, mi immagino che un giorno, in futuro però, possa andare lì".

    THOHIR CI PENSA - La stagione dell'Atletico Madrid, nonostante un lieve calo nell'ultimo periodo, è stata sino ad ora esaltante: merito soprattutto di Simeone, allenatore in grado di valorizzare al meglio ciò che gli viene dato a disposizione. Ecco perchè Thohir potrebbe farci un pensierino per il prossimo anno: sarebbe dura strapparlo ai madrileni ma facendo leva proprio sui sentimenti del tecnico argentino chissà che non si riesca a convincerlo a sedersi sulla panchina dell'Inter già a partire dalla prossima stagione. E' un ipotesi forse utopica ma affascinante: d'altronde sognare non costa nulla.

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